Sci Alpino, Sofia Goggia domina la seconda prova di discesa a St. Moritz. Bene Curtoni, sesta con una porta saltata

Se nella prima prova cronometrata della discesa libera di St. Moritz il miglior tempo era stato fatto segnare a sorpresa da Isabella Wright, nella seconda prova odierna di sorprese non ce ne sono state: Sofia Goggia ha letteralmente fatto il vuoto alle sue spalle.

Scesa col pettorale numero 8, la bergamasca non ha avuto rivali nella seconda prova. La più vicina all’azzurra è stata Lara Gut-Behrami, con un distacco di 1”10 al traguardo. La differenza Goggia l’ha fatta nella parte centrale, dove, tra terzo e quarto settore, ha dato quasi 1″ di distacco ad ogni avversaria.

Le uniche a rimanere sotto il secondo di distacco in quella parte di percorso sono state Joanna Haehlen e Nina Ortlieb, che hanno preso “solo” 98 centesimi tra i due settori. Bisognerebbe inserire in questo elenco anche Elena Curtoni, che di centesimi ne ha presi 95, ma in quel frangente l’azzurra ha saltato una porta. Alla fine Curtoni è sesta, lasciando comunque ottime impressioni in vista delle due discese e soprattutto del superG.

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Terzo tempo per la norvegese Raghnild Mowinckel, con 1”11 di distacco, appena dietro a Gut e di solo due centesimi davanti alla slovena Ilka Stuhec. Meno brillante rispetto a ieri invece Federica Brignone ma comunque ancora positiva. Per lei 15° crono con 2”03 di ritardo dalla connazionale. Molto distanti tutte le altre italiane: Nadia Delago è 25a con 2”61 di ritardo, Laura Pirovano è 29a con 3.22, Marta Bassino 33a a 3”95, Nicol Delago 34a a 4”00, Karoline Pichler 35a a 4’33, Roberta Melesi 56a a 6”63.

Foto: LaPresse