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Calcio, Emiliano Martinez spiega il suo gestaccio: “I francesi mi hanno fischiato, con me l’arroganza non funziona”

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Nel bene e nel male Emiliano Martinez è stato uno dei protagonisti del successo dell’Argentina nei Mondiali 2022 di calcio in Qatar. L’estremo difensore dell’Albiceleste è stato più volte decisivo nel corso del torneo e anche nella Finale contro la Francia, risoltasi ai calci di rigore dopo un andamento altamente spettacolare, il peso delle parate del giocatore dell’Aston Villa si è fatto sentire.

Il riferimento è soprattutto all’intervento superbo al 123′ dell’atto conclusivo quando, con i piedi, ha salvato la sua porta dal tiro a botta sicura di Kolo Muani. Una prestazione valsa il riconoscimento di miglior portiere di Qatar 2022.

Il premio, come si sa, è stato festeggiato in maniera assai controversa e volgare da Martinez. Un gesto che non poche critiche ha attirato da parte del pubblico degli appassionati, non tifosi dell’Argentina. Per questo, l’estremo difensore sudamericano è voluto tornare sulla questione, dando una motivazione a Radio ‘La Red’.

L’ho fatto perché i francesi mi stavano fischiando. Con me l’arroganza non funziona. Dedico questa Coppa del Mondo e questo riconoscimento alla mia famiglia. Vengo da un posto molto umile, sono andato in Inghilterra giovanissimo. Questo è per loro”, le sue parole.

Vero è che l’episodio descritto non è stato l’unico non propriamente carino degli argentini: Martinez e compagni hanno dedicato negli spogliatoi un coro poco rispettoso nei confronti di Mbappé e degli avversari.

Foto: LaPresse

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