Short track, bilancio positivo per l’Italia: Pietro Sighel e la staffetta femminile in evidenza

Bilancio positivo. Quattro tappe di Coppa del Mondo nello short track sono andate in archivio e in casa Italia è opportuno tirare una riga e fare il punto della situazione. I sorrisi sono in maggioranza rispetto ai mugugni e le prospettive sono già in funzione degli Europei a Gdansk (Polonia), in programma dal 13 al 15 gennaio. Per questo appuntamento la selezione azzurra ha scelto di non disputare il quarto round del massimo circuito internazionale ad Almaty (Kazakistan) e la giustificazione è la seguente: richiamo di preparazione.

Dunque, la valutazione è possibile farla per tre tappe: le prime due nordamericane a Montreal e a Calgary e l’altra sempre ad Almaty. La formazione tricolore ha mostrato buona solidità con una squadra che sta cercando di buttare giù delle basi con la nouvelle vague. Le assenze di Arianna Fontana e di Martina Valcepina non sono di poco conto e molto probabilmente non vedremo le due azzurre impegnate anche nelle competizioni (Europei e Mondiali) del 2023. Anno sabbatico per loro e poi si vedrà? Probabile.

Non stanno però troppo a guardare le ragazze della staffetta. Arianna Valcepina, Arianna Sighel, Gloria Ioriatti ed Elisa Confortola hanno conquistato due podi nelle prime tre apparizioni di Coppa del Mondo e questo è un segnale “+” al pari di quello di Pietro Sighel.

Short track, al via la quarta tappa di Coppa del Mondo. Italia assente ad Almaty

Il 23enne di Baselga di Pinè, figlio d’arte, ha ottenuto due podi nei 500 metri nelle prime due tappe di Coppa del Mondo, andando ad abbattere sulla pista di Salt Lake City il muro dei 40″ (39.973). Miglior prestazione italiana di sempre, chiaramente favorita anche dai 1.425 metri di altezza dell’impianto situato nello Stato dello Utah. Vero è che le gambe fanno il loro lavoro e, probabilmente, quello su cui il giovane Sighel dovrà un po’ lavorare è sul piano tattico di gara visto che ad Almaty qualche risultato in più nella top-3 sarebbe potuto arrivare senza alcune imprecisioni.

Il ragazzo ha talento, come una squadra che sta mostrando una buona consistenza detta anche dalle numerose Finali A disputate (12), a cui vanno aggiunte 15 presenze nelle Finali B.

Foto: Comunicato FISG