Scacchi, Mondiali rapid 2022: Magnus Carlsen in testa da solo nell’Open, terzetto leader nel femminile

Magnus Carlsen prosegue nella sua corsa. Il norvegese è da solo in testa ai Mondiali rapid (sezione Open) in corso di svolgimento ad Almaty, in Kazakistan, ed ha tutta l’intenzione di aggiungere un altro successo alla sua sequenza ormai infinita. Per lui punteggio di 7.5/9 dopo una brillante seconda giornata: alle sue spalle il russo (sotto egida FIDE) Vladimir Fedossev, l’uzbeko Nodirbek Abdusattorov e il tedesco Vincent Keymer.

Per Carlsen giornata piuttosto particolare, dato che si è trovato di fronte due che in passato sono stati suoi secondi nella preparazione dei match validi per il Campionato del Mondo: uno è l’olandese Jorden van Foreest, battuto senza tanti problemi, e l’altro è il russo (anch’egli battente bandiera FIDE ad oggi) Daniil Dubov, con cui ha invece pattato. Giornata nel complesso in controllo per colui che è ancora Campione del Mondo in carica a livello assoluto, un titolo che ha ancora nonostante abbia rinunciato a disputare il prossimo confronto iridato.

Da tenere d’occhio, però, anche il gruppo a quota 6.5, che oltre a Dubov comprende il di lui connazionale Vladislav Artemiev, l’indiano Arjun Erigaisi (autore di una bellissima opera d’arte con il francese Maxime Vachier-Lagrave), l’olandese Anish Giri, il cinese Yu Yangyi e un Fabiano Caruana in rimonta dopo aver perso con Keymer: l’italoamericano ha, del resto, vinto le tre partite successive. Sostanzialmente impossibile che altri possano puntare alla vittoria (altri discorsi si possono fare per il podio, benché complessi).

Scacchi, Mondiali rapid 2022: Magnus Carlsen e altri tre in testa dopo la prima giornata. Sabino Brunello debutta a metà classifica

L’unico italiano in gara, Sabino Brunello, è al momento alla posizione numero 105 con 4/9. Non il migliore dei tornei per lui, che non sta trovando continuità anche se ci era entrato in fiducia. Vincitore nel sesto turno contro il kazako Jakhongir Vakhidov al termine di una partita giocata sugli sviluppi di una particolare variante della Difesa Moderna che è nota come “dello Pterodattilo”, il Grande Maestro bresciano patta senza scossoni con il serbo Aleksandar Indjic (difesa Slava, linea moderna). Ottavo e nono turno, disputati con il Bianco, lo vedono perdere contro il russo Zhamsaran Tsydypov (Est-Indiana: sconfitta generata dalla perdita di qualità senza compenso posizionale) e con il kirghiso Semetei Tologon Tegin (Nimzo-Indiana in cui, nel mediogioco, finisce per rimanere con tre pedoni in meno nel tentativo di entrare in un finale di Torri contro Donna).

Per quel che concerne invece l’evento femminile, cambia anche in modo netto lo scenario in testa alla classifica. Stavolta c’è un terzetto formato dalla cinese Zhongyi Tan, dalla russa Aleksandra Goryachkina e dall’indiana Shri B Savitha. Tutte e tre sono a 6,5/8 (le donne, va ricordato, giocano su 11 turni invece che su 13). Tanto Est alle loro spalle: a mezzo punto troviamo la georgiana Nino Batsiashvili, la russa ex leader Valentina Gunina, la mongola Turmunkh Munkhzul, l’indiana Humpy Koneru e le kazake Zhansaya Abdumalik e Dinara Saduassakova. Del gruppo in decima posizione a quota 5,5 qualche chance di podio può averla Alexandra Kosteniuk.

PARTITE SCELTE DELLA SECONDA GIORNATA

BRUNELLO-VAKHIDOV 1-0 (6° TURNO)

INDJIC-BRUNELLO 0.5-0.5 (7° TURNO)

BRUNELLO-TSYDYPOV 0-1 (8° TURNO)

BRUNELLO-TOLOGON TEGIN (9° TURNO)

ERIGAISI-VACHIER-LAGRAVE (9° TURNO)

Foto: FIDE / Anna Shtourman