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Biathlon, Coppa del Mondo Ruhpolding 2023. Dorothea Wierer è l’atleta più blasonata in attività nell’impianto bavarese

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È tempo di “Classiche Monumento” per il massimo circuito del biathlon. D’altronde il mese di gennaio è quello in cui vanno storicamente in scena due appuntamenti onusti di tradizione, il primo dei quali è Ruhpolding. Sino a quando il mondo non è stato sconvolto dalla pandemia, questo borgo bavarese era teatro di autentiche feste popolari, generate dalla presenza di un pubblico senza eguali formato da appassionati provenienti da ogni angolo d’Europa.

Ruapading, come è conosciuto il comune nel dialetto locale, è una presenza fissa nel calendario, avendo mancato l’appuntamento solamente per cause di forza maggiore (nel 1993 l’impianto stava venendo ammodernato in vista di un’imminente edizione dei Mondiali, nel 2021 in virtù delle problematiche generate dal Covid-19).

A oggi la Chiemgau Arena ha ospitato 74 gare femminili individuali di primo livello (14 quindici km, 32 sprint, 17 inseguimenti, 11 mass start), sei delle quali hanno avuto valore iridato tra l’edizione del 1996 e quella del 2012.

Classifica Coppa del Mondo femminile biathlon 2022-2023: Lisa Vittozzi terza a -98 da Julia Simon

Sono ben quarantaquattro le atlete impostesi in almeno una competizione. Fra di esse spicca un tandem tutto norvegese formato da Liv Grete Poirée e Tora Berger, capaci di raccogliere 5 affermazioni a testa. La prima è stata protagonista tra il 2002 e il 2006, la seconda invece dal 2011 al 2013. Va però rimarcato come i successi di Berger siano più pesanti, poiché comprendono anche due ori iridati.

Sono invece cinque le donne da considerare in attività ad aver già primeggiato da queste parti. Hanno ottenuto 2 vittorie Dorothea Wierer (2016, 2019) e Tiril Eckhoff (entrambe nel 2020), mentre hanno festeggiato 1 volta anche Franziska Preuß (2019), Elvira Öberg (2022) e Marte Olsbu Røiseland (2022).

Ampliando il discorso ai podi, al lordo di embarghi, pause maternità o di riflessione, sono nove le biathlete tuttora in azione ad aver già fatto il proprio ingresso nella top-three in quel di Ruhpolding. La graduatoria è capitanata dalla già citata Wierer, unica fra coloro attualmente in pista ad aver raggiunto quota 5.
5 (2-0-3) – WIERER Dorothea [ITA]
4 (2-0-2) – ECKHOFF Tiril [NOR]
4 (0-1-3) – ÖBERG Hanna [SWE]
2 (1-1-0) – PREUß Franziska [GER]
2 (1-1-0) – RØISELAND Marte Olsbu [NOR]
2 (1-1-0) – ÖBERG Elvira [SWE]
2 (0-1-1) – FIALKOVA Paulina [SVK]
1 (0-1-0) – VITTOZZI Lisa [ITA]
1 (0-1-0) – TANDREVOLD Ingrid Landmark [NOR]

Ragionando invece per nazione, si evince come a Ruapading vi sia un testa a testa tra Germania e Norvegia per quanto concerne le vittorie, con i due Paesi a scambiarsi a ripetizione il primato! Le scandinave hanno recentemente ripreso il sopravvento. Tuttavia, le padrone di casa non hanno rivali per numero complessivo di podi.
51 (14-25-12) – GERMANIA
29 (16-7-6) – NORVEGIA
24 (7-5-12) – RUSSIA
22 (8-5-9) – SVEZIA
20 (4-9-7) – FRANCIA
13 (4-5-4) – REP.CECA [All-Inclusive]
12 (4-2-6) – FINLANDIA
12 (4-6-1) – BIELORUSSIA
10 (4-3-3) – URSS + CSI
9 (3-2-4) – ITALIA
8 (2-2-4) – UCRAINA
7 (3-0-4) – BULGARIA
3 (1-1-1) – SLOVACCHIA
2 (1-0-1) – CANADA
1 (0-1-0) – CINA

ITALIA

Dunque l’Italia qui ha ottenuto svariati risultati di peso, sommando complessivamente 3 vittorie e 9 podi, arrivati con le tre biathlete azzurre più grandi di sempre.

Più della metà di questo palmares porta la firma di Dorothea Wierer, che ha aperto la sua sequenza blasonata il 9 gennaio 2016, classificandosi terza nell’inseguimento. Cinque giorni dopo, il 14 gennaio 2016, ha invece vinto l’individuale, ripetendosi nello stesso format l’11 gennaio 2018, quando conquistò il suo secondo successo. Dopodiché si è attestata al terzo posto in due sprint, quella del 15 gennaio 2020 e quella del 12 gennaio 2022.

In precedenza anche Nathalie Santer si era tolta le sue soddisfazioni, piazzandosi seconda nella sprint del 15 gennaio 1994 e terza nell’individuale del 26 gennaio 1995 per poi vincere la sprint del 15 gennaio 2000, giorno in cui raccolse la sua ultima affermazione nel massimo circuito.

Infine, Lisa Vittozzi ha saputo classificarsi seconda nella sprint del 17 gennaio 2019.

Per quanto riguarda le altre azzurre in attività, Federica Sanfilippo è riuscita a far breccia nella top-ten, piazzandosi ottava nell’individuale del 14 gennaio 2016 vinta dall’amica d’infanzia. Nessun altra italiana tuttora in azione ha invece ancora fatto ingresso in zona punti.

STAFFETTE

Come spesso accade, a Ruhpolding sono in programma anche delle staffette. In campo femminile, sono ben 30 quelle andante in scena sinora. Nessun altra località vanta un numero altrettanto elevato di prove a squadre, i cui successi sono ripartiti come segue:
12 – GERMANIA (compresi gli ori iridati 1996 e 2012)
5 – RUSSIA
3 – NORVEGIA
3 – FRANCIA
2 – UCRAINA
2 – URSS
1 – REP.CECA
1 – BULGARIA
1 – SVEZIA

Nessuna vittoria, ma due podi per l’Italia.

Il 17 gennaio 2016 Lisa Vittozzi, Karin Oberhofer, Alexia Runggaldier e Dorothea Wierer hanno concluso terze.

Inoltre il 13 gennaio 2018 Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo si sono classificate seconde.

Foto: La Presse

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