Senza categoria
United Cup 2023: Musetti/Rosatello cedono nettamente a Hurkacz/Swiatek, ma gli azzurri sono ripescati per la semifinale!
Una sconfitta “indolore”. Il doppio misto è della Polonia di Hubert Hurkacz e di Iga Swiatek nella sfida tra Italia e Polonia valida per la “City Finals” di Brisbane (Australia) della United Cup 2023. Non hanno potuto fare molto Lorenzo Musetti e Camilla Rosatello al cospetto del duo polacco ben amalgamato e molto forte, che poteva contare sulla n.1 WTA e sul n.10 ATP. Lo score di 6-1 6-2 la dice lunga sull’andamento dell’incontro, sospeso per alcuni minuti per l’autentico nubifragio abbattutosi sulla Pat Rafter Arena che neanche la copertura è riuscito ad arginare del tutto.
Tuttavia, considerando le vittorie nei singolari di Musetti e di Matteo Berrettini, proprio contro Hurkacz, gli azzurri come i polacchi approdano in semifinale essendo la miglior squadra tra quelle perdenti di questi playoff nel rapporto match vinti/set/game. I nostri portacolori affronteranno nel penultimo atto la vincente del confronto tra Grecia e Croazia, stando a quelli che sono gli incroci previsti, mentre i polacchi giocheranno contro gli USA, vittoriosi 4-1 contro la Gran Bretagna.
Nel primo set solo nei primi due game i nostri portacolori tengono il ritmo indiavolato degli scatenati polacchi. Hurkacz e Swiatek si amalgamano alla perfezione e la loro capacità di leggere è sopraffina, soprattutto nella transizione a rete. Ne conseguono i tre break del terzo, quinto e settimo game. Sullo score di 6-1 la prima frazione è letteralmente volata via.
Nel secondo set, a prolungare un po’ la sfida, è la pioggia per quanto già spiegato. Nei fatti, negli scambi si comprende la netta differenza di chimica tra le due coppie e così i break del sesto e ottavo game sono solo la logica conseguenza della netta differenza di valore in campo. Sipario sul 6-2. Leggendo le statistiche, impressionante gli 8 ace dei polacchi e il rendimento al servizio: 87% dei punti vinti con la prima e il 73% con la seconda. Un autentico dominio.
Foto: LiveMedia/Oscar J Barroso/DPPI