Sci alpino, perché é stato cancellato lo slalom a Zagabria del 5 gennaio: cosa è successo

È stato ufficialmente cancellato il secondo slalom di Zagabria (Croazia) valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2023.  Come si temeva, quindi, il meteo ha reso vano gli sforzi degli organizzatori e ha portato la FIS a depennare dal calendario la seconda prova tra i rapid gates sulla pista denominata Crveni Spust che si appoggia sulla collina Sljeme che sovrasta la capitale croata.

Le motivazioni sono presto dette. Vento forte (circa 20 nodi) e, soprattutto, le temperature pressoché primaverili che hanno accompagnato la due-giorni di Zagabria. Oggi, infatti, la colonnina di Mercurio ha valicato i 10° rendendo le condizioni del manto nevoso (già particolarmente esiguo di suo) non idonee alla disputa di una gara così importante.

Già nella giornata di ieri la situazione era allarmante, con una prima manche particolarmente condizionata da una situazione generale davvero ai limiti della praticabilità, con segni evidenti sin dal passaggio delle prime atlete che la nostra Marta Rossetti ha commentato in questo modo: “Non avevo mai visto buche simili nella mia carriera”.

A questo punto, quindi, la due-giorni di Zagabria viene dimezzata e lo slalom cancellato dovrà trovare una nuova collocazione in un calendario già particolarmente fitto di suo. Il comparto femminile fa armi e bagagli e si sposta a Kranjska Gora (Slovenia) dove, nel corso del weekend in arrivo, si disputeranno due giganti.

Foto: LaPresse