WTA Hobart 2023, Bouzkova e Mertens le migliori teste di serie, Bronzetti per sorprendere

Siamo a metà percorso per la preparazione in vista degli Australian Open, primo Slam del 2023. Da lunedì 9 gennaio comincerà il torneo WTA di Hobart, capitale della Tasmania, arrivato all’edizione numero 29 e rimasto ‘in panchina’ nelle ultime due stagioni per la pandemia di Covid-19. In passato nomi illustri come Elena Rybakina e Garbine Muguruza si sono portate a casa la corona, e in tante si sfideranno per vincere il torneo.

Le prime due teste di serie sono Marie Bouzkova ed Elise Mertens. La ventiquattrenne ceca è una tennista in ascesa, che ha toccato da poco il suo miglior ranking (numero 24 al mondo) e va a caccia della stagione della consacrazione, mentre la belga ha una storia interessante ad Hobart, avendo vinto nella capitale della Tasmania i primi due tornei della sua carriera, nel 2017 e nel 2018, curiosamente, in entrambi i casi superò delle tenniste romene, prima Monica Niculescu e poi Mihaela Buzarnescu.

Interessanti anche i nomi delle altre teste di serie, a partire da Alizé Cornet: la transalpina è una brutta cliente sul cemento, avendo vinto cinque dei suoi nove tornei su questa superficie, ed a Monastir ha battuto proprio Mertens. Interessante vedere quale sarà la versione di Sloane Stephens che sarà in campo (wild card), mentre dietro di lei proveranno a farsi spazio Bernarda Pera, Anhelina Kalinina, Magda Linette e Yulia Putintseva.

Fra le giocatrici italiane presenti, spicca il nome di Lucia Bronzetti, al momento impegnata nella United Cup ed autrice di alcune buone prestazioni che le permetteranno di arrivare in discreta forma all’appuntamento e di andare a caccia di un posto al sole, sorteggio permettendo. A farle compagnia in questa spedizione Jasmine Paolini ed Elisabetta Cocciaretto.

Foto: LiveMedia/Rob Prange/DPPI