Sci alpino: l’Italia sogna in grande nel weekend di St. Anton, ma c’è l’incognita meteo

Dopo quasi un mese di attesa, le discipline veloci tornano protagoniste nella Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2022/23. Il palcoscenico del weekend sarà quello della pista “Karl Schranz” di St. Anton, in Austria, dove sono in programma una discesa libera (domani, sabato 14) ed un superG (domenica 15).

La donna più attesa, come sempre quando si parla di velocità, è inevitabilmente Sofia Goggia. La bergamasca torna a gareggiare per la prima volta da quell’epico quanto movimentato weekend di St. Moritz. La bergamasca si presenta col pettorale rosso di leader di specialità in discesa e come ultima vincitrice su questa pista nel 2021, quando diede quasi un secondo a tutte le avversarie.

La forte nevicata nella notte tra l’altro ieri e ieri ha impedito il regolare svolgimento della prima prova cronometrata e c’è dunque da augurarsi che oggi si possa invece disputare la seconda, altrimenti la gara di discesa libera dovrà essere cancellata. In una Coppa del Mondo che ha già dovuto rinunciare ad alcuni degli appuntamenti previsti, sarebbe disastroso dover cancellare anche questa gara, specie a così breve distanza dai Mondiali di Courchevel. Sarebbe un peccato anche in chiave Italia, dato che proprio Sofia Goggia ha dato l’impressioni di non avere rivali in questa stagione in discesa.

Tante carte a disposizione dell’Italia in superG, specialità in cui le carte da podio potrebbero essere anche quattro: Elena Curtoni si presenta in Austria col pettorale rosso di leader di specialità e con tutta la sua solidità tecnica messa in mostra in un inizio di stagione di extralusso. Chi non ha avuto un inizio sfavillante ma si sta riprendendo alla grande è Federica Brignone. La valdostana può sicuramente tornare ai suoi livelli stellari in superG, così come fatto nelle ultime gare di gigante.

A proposito di chi ha fatto bene in gigante, potrà giocarsi le sue carte in superG anche Marta Bassino, che proprio su questa pista ottenne due anni fa il secondo ed ultimo podio in velocità in Coppa del Mondo (l’altro fu a Bansko nel gennaio 2020). La quarta carta è ovviamente ancora Sofia Goggia. Per ora la bergamasca ha fatto fatica in superG, ma di certo non si può non considerarla nel novero delle candidate al podio.

L’avversaria più pericolosa per le azzurre, tanto in discesa quanto in superG, potrebbe essere la svizzera Corinne Suter, autrice ancora una volta di una prima parte di stagione nel segno della continuità. Mikaela Shiffrin ha già annunciato che non parteciperà alla discesa e sembra vicino anche il forfait in superG. Attenzione dunque anche a Romane Miradoli e Lara Gut-Berhami in superG ed a Ilka Stuhec in discesa.

Foto: LaPresse