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Tennis, Filippo Volandri: “L’Italia può tornare a vincere uno Slam”

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Filippo Volandri e Matteo Berrettini

In vista dell’inizio degli Australian Open 2023, Slam che si svolgerà da domani fino a domenica 29 gennaio, Filippo Volandri è stato intervistato dal Corriere dello Sport. Il capitano di Coppa Davis ha trattato vari argomenti interessanti, qui di seguito le sue parole. 

Stiamo vivendo un momento eccezionale, sono molto soddisfatto per ciò che il movimento sta esprimendo a livello alto e nelle retrovie, con tanti giovani in rampa di lancio – ha dichiarato Volandri sul momento generale del Bel Paese -. L’Italia può tornare a vincere uno Slam? Si, Berrettini e Sinner hanno già dimostrato di poter arrivare in fondo ai grandi tornei e Musetti sta crescendo a vista d’occhio”.

L’ex tennista livornese ha poi continuato parlando di Berrettini e dei tanti infortuni di diversi giocatori:Berrettini si è allenato molto bene nella preparazione invernale, sta lavorando su se stesso alla ricerca di una solidità fisica che possa ridurgli gli infortuni e garantirgli la continuità che gli è mancata. La differenza rispetto a quando giocavo io non è la mole di eventi, ma il problema è che la stagione per chi disputa la Coppa Davis finisce tardissimo e non c’è tempo per fare un’adeguata preparazione per la stagione successiva. Noi svolgevamo almeno sei settimane di preparazione fisica, ora si arriva a stento a tre settimane”.

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È arrivato in seguito un commento su Lorenzo Musetti:Ha lavorato tanto sui colpi di inizio gioco, servizio e risposta. Tecnicamente è eccellente, ma è mentalmente che sta facendo un ulteriore step. Ad esempio i problemi respiratori emersi a Firenze nel match contro Auger-Aliassime sono sempre meno frequenti”.

Infine, qualche parola anche su Sinner:Jannik sta lavorando con abnegazione sul servizio, l’idea è quella di costruire un tennista sempre più completo. Fisicamente è meno strutturato dei suoi coetanei, il suo fisico è ancora in costruzione”. 

Foto: LaPresse

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