Rugby, l’assenza pesante di Paolo Garbisi nei primi match del Sei Nazioni: le possibili alternative per l’Italia

Mancano poco meno di tre settimane al primo fischio del Sei Nazioni 2023 e l’Italia arriva all’appuntamento forte degli ottimi risultati ottenuti nello scorso anno. Con i Mondiali in programma in autunno la squadra di Kieran Crowley deve confermare la crescita degli ultimi 12 mesi, ma dovrà farlo senza il mediano d’apertura Paolo Garbisi, out per infortunio. Quali sono le alternative?

La prima opzione è, ovviamente, quella di Tommaso Allan. L’esperto numero 10 italo-scozzese vanta 66 caps in azzurro e anche durante l’ultima stagione è stato la prima alternativa a Garbisi. In Inghilterra, con gli Harlequins, sta ritagliandosi minuti importanti e con lui in campo l’Italia ha un giocatore concreto ed esperto.

La prima alternativa ad Allan è il giovane giocatore della Benetton Treviso Giacomo Da Re. Classe ’99, Da Re ha un solo cap all’attivo in azzurro, mentre in questa stagione ha giocato quattro volte da titolare con i biancoverdi. Un’opzione sicuramente valida come qualità, ma un giocatore con poca esperienza e che lascia più di un dubbio a livello internazionale.

La terza opzione per Kieran Crowley sarebbe spostare da estremo ad apertura Edoardo Padovani, utility back della Benetton Treviso con 40 caps all’attivo in azzurro. Padovani non è abituato a giocare a numero 10, ma ha le qualità e l’esperienza necessaria per guidare dalla regia l’Italia in caso di necessità.

Foto: Ettore Griffoni – LPS