Australian Open 2023, Jannik Sinner snobbato da Wilander: “Con Fucsovics 50-50, ha risultati solo leggermente migliori”

Dopo aver superato al primo turno degli Australian Open 2023 il britannico Kyle Edmund (6-4, 6-0, 6-2) ed al secondo l’argentino Tomas Martin Etcheverry (6-3, 6-2, 6-2), senza concedere alcun set agli avversari, Jannik Sinner si appresta ad affrontare l’ungherese Marton Fucsovics ai sedicesimi del primo Slam stagionale.

L’altoatesino scenderà in campo questa notte, venerdì 20 gennaio alla 1.00 italiana, inaugurando il programma giornaliero alla Margaret Court Arena; non sarà affatto una sfida semplice, considerando inoltre i precedenti che non sorridono all’azzurro: basti pensare alle sconfitte rimediate contro l’ungherese agli Australian Open 2020 (6-4 6-4 6-3) e ad Wimbledon 2021 (5-7 6-3 7-5 6-3).

Vista, però, la qualità di gioco che Sinner ha mostrato nei primi due incontri di questi Australian Open, è lecito attendersi un’altra grande prestazione: è da considerare come favorito per il successo contro Fucsovics, anche se non tutti la pensano così, come ad esempio lo svedese Mats Wilander.

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Ai microfoni di Eurosport, l’ex tennista ha così presentato la sfida tra l’azzurro e l’ungherese: “Riguardo al match tra Jannik Sinner e Marton Fucsovics, il grande giocatore ungherese, dico che sarà una gara dura: Sinner, sulla carta, dovrebbe essere il favorito, ma Fucsovics con l’esperienza che ha accumulato in questi anni è un gran giocatore, quindi è una sfida difficile da decifrare. Dovrebbe vincere Sinner alla fine, ma per me è un 50-50 perché Fucsovics è un grande atleta, ha bei colpi, mentre Sinner è un po’ più giovane, forse ha risultati leggermente migliori negli Slam, ma resta un 50-50“.

Foto: LaPresse