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Sci alpino, le pagelle di oggi (20 gennaio): Goggia e Kriechmayr dominatori, Schieder clamoroso, Paris cresce

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Sofia Goggia

Hanno preso il via gli attesissimi fine settimana di Kitzbuehel (Austria) e Cortina d’Ampezzo, valevoli per la Coppa del Mondo di sci alpi e lo hanno fatto con altrettante discese. Le emozioni e lo spettacolo, come sempre, non sono mancati. Sulla Streif il successo è andato al padrone di casa Vincent Kriechmayr, ma la notizia è il secondo posto del nostro Florian Schieder, mentre sulla Olympia delle Tofane ha trionfato Sofia Goggia, vera dominatrice della velocità a livello femminile. Andiamo, quindi, a consegnare le pagelle di questo intenso venerdì 20 gennaio.

LE PAGELLE DELLA DISCESA #1 DI CORTINA

Sofia Goggia 10: che dire? Ormai le sue vittorie quasi non fanno notizia. Immensa, eccezionale, impeccabile. La bergamasca aggiunge un’altra tacca alla sua carriera con la 23a vittoria e la terza sull’Olympia delle Tofane. Oggi nel tratto iniziale non è la migliore, ma nel finale, tra Rumerlo e Scarpadon, viaggia a velocità doppia rispetto alle rivali. Ennesimo trionfo, e il pettorale rosso è sempre più suo.

Ilka Stuhec 9: e ora possiamo dirlo di nuovo: bentornata! Dopo mesi complicati, nei quali sembrava ormai ai margini del Circo Bianco, la slovena sta tornando di prepotenza e oggi manca il successo per soli 13 centesimi. Attenzione a Ilka ai Mondiali!

Kira Weidle 8.5: chiude a soli 36 centesimi dalla vittoria, confermandosi eccellente quando c’è da spianare gli sci e dare tutto in fatto di velocità. Manca nelle curve e Goggia ne approfitta, ma la tedesca conclude un’altra prova di altissimo livello.

Mikaela Shiffrin 8: quarta a mezzo secondo da Goggia, con 14 centesimi che la separano dal podio. La statunitense è talmente in stato di grazia che rischia di poter vincere in ogni gara a cui prende parte. Il suo tratto iniziale è impressionante, cede solo nel finale, ma davvero di un soffio…

Lara Gut-Behrami 7: il suo destino è stato molto simile a quello di diverse altre rivali. Ottima fino a metà pista, anzi forse meglio di Goggia, ma tra Rumerlo e Scarpadon nulla può contro la nostra portacolori. Chiude quinta a 53 centesimi, una gara comunque di alto profilo per la svizzera.

Tamara Tippler 7: quando c’è da fare velocità è impressionante e rifila distacchi enormi anche a Goggia. Nel finale accumula 63 centesimi di ritardo ma, quantomeno, ribadisce di essere tornata in sè, dopo mesi non eccezionali.

Elena Curtoni 6.5: arriva al traguardo e si mangia le mani. Fino a tre quarti di pista è in piena lizza per la vittoria, poi si deve accontentare dell’ottavo posto a 72 centesimi dalla vetta. Lampi notevoli per la nostra portacolori, le è mancato solo di completare l’opera, per un podio ampiamente alla sua portata.

LE PAGELLE DELLA DISCESA #1 DI KITZBUEHEL

Vincent Kriechmary 10: vince in casa, sulla Streif, di fronte al proprio pubblico, e lo fa al termine di una prova davvero sontuosa. Eccellente (ma non è una notizia) nelle parti tecniche, efficace anche nei tratti di scorrimento, oggi non si poteva battere.

Florian Schieder 10: non ha vinto ok, ma è come se l’avesse fatto. L’azzurro scende con il numero 43 e vola! Eccezionale dalla Steilhang in giù, perde qualcosa prima dell’Hausbergkante, poi nello schuss conclusivo rimonta e si ferma a soli 23 centesimi. Un risultato clamoroso. Complimenti Florian!

Niels Hintermann 9: per qualche momento della gara pensa addirittura alla vittoria, poi Kriechmayr prima, e Schieder dopo, lo relegano al terzo posto. Poco male, lo svizzero ha confermato quanto di buono fatto vedere nelle prove e nelle ultime uscite. Ormai è ai piani alti della velocità e non certo per caso.

Jared Goldberg 8.5: un altro che oggi si mangia le mani al termine di una gara con i fiocchi. Lo statunitense impressiona e manca il podio per soli 4 centesimi. Sconta una parte iniziale fino alla Steilhang non eccezionale, perchè da li in poi era da vittoria…

Dominik Paris 8: bentornato davvero Domme! Ok, non è salito sul podio, ma oggi l’altoatesino ha fatto vedere sul serio di essere di nuovo il fuoriclasse che conoscevamo. Si ferma a 8 centesimi dal terzo posto e paga una velocità non eccezionale con gli sci. Nei tratti di scorrimento lascia troppo, per il resto era pronto al successo. Chissà che domani…

Aleksander Aamodt Kilde 5.5: una gara davvero stranissima per il norvegese. Parte lento e lascia mezzo secondo in alto, poi metro dopo metro rimonta inesorabilmente e arrivata alla Hausbergkante pronto al sorpasso su Kriechmayr. Per sua sfortuna la linea è sbagliata e quasi finisce nelle reti di protezione. Si ferma in 16a posizione a soli 97 centesimi, nonostante un errore simile. Oggi poteva davvero vincere…

Marco Odermatt 5: mezzo voto in più per non essersi schiantato rovinosamente alla Steilhang. Dopo aver pennellato in maniera celestiale nel primo tratto, perde il controllo degli sci nella complicatissima curva in contropendenza e rischia davvero una caduta pericolosissima. La sua gara finisce li (chiude lontanissimo), per fortuna non la sua stagione…

Foto: LaPresse

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