Biathlon, ai Mondiali Lisa Vittozzi tornerà sul “luogo del delitto”. A Oberhof, nel 2019, azzannò la concorrenza!

Lisa Vittozzi torna sul “luogo del delitto”, senza però avere nulla da nascondere. L’azzurra agì alla luce del Sole… Pardon, meglio dire “sotto gli occhi di tutti”, perché il Sole brilla su Oberhof una volta al mese. In quei giorni di inizio gennaio 2019 il meteo era uggioso e ventoso, come d’abitudine nel Thüringer Wald. La vittima della sappadina fu la concorrenza, sbaragliata sia nella sprint che nell’inseguimento.

Oberhof è difatti il luogo dove la ventottenne di scuola friulana ha ottenuto le prime due vittorie della sua carriera. Per la verità le uniche sino a pochi giorni fa, quando è tornata al successo sempre in terra tedesca, seppur nella più gioviale e meno tetra Baviera. Alla luce di quanto esposto, c’è chi potrebbe fregarsi le mani con un sorrisetto sul volto e una scintilla negli occhi, sicuro di vedere l’ormai azzurra impegnata in un contesto alquanto favorevole.

Alt, calma e sangue freddo. Il salotto di casa Vittozzi è situato a Kontiolahti. In Finlandia sono arrivati podi a raffica e prestazioni sempre al di sopra della media. Viceversa, oltre alle due affermazioni di quattro inverni orsono, le ostiche nevi di Turingia hanno visto Lisa proporsi nella top-ten solamente una volta nelle altre dieci gare disputate, peraltro in nona piazza, dunque ai margini esterni dei quartieri nobili.

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Cionondimeno, è indiscutibile come quella attuale sia la migliore versione della sappadina dell’ultimo quadriennio. Si può, pertanto, sperare legittimamente di vederla “far saltare il banco”, soprattutto in virtù della sua stratosferica precisione in piedi. Vittozzi sta sparando con il 94,3% nello standing shooting e questo particolare può fare la differenza nei format in linea (inseguimento e mass start), dove gli errori in piedi hanno un peso specifico superiore rispetto a quelli a terra, essendoci meno spazio per recuperarli.

Infine, non va dimenticato come Oberhof sia contesto dove è particolarmente complicato coprire tutti i bersagli, sia perché il maltempo è generalmente una costante, sia perché si arriva al poligono dopo un infinito tratto in cui è obbligatorio spingere di continuo. Non c’è modo di rifiatare, pena perdere una quantità abnorme di tempo. Indi per cui, chi sbaglia poco ha dalla sua credenziali fortissime in ottica successo; e la ragazza di Sappada sta sparando con l’89%, come non capitava da quell’inverno in cui in Turingia si rese protagonista del delitto perfetto…

I NUMERI DI VITTOZZI A OBERHOF

12 GARE DISPUTATE
2 VITTORIE (SP+PU 2019)
2 PODI (2-0-0) {1^a – SP+PU 2019}
3 TOP-TEN

Foto: Federico Angiolini