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Formula 1

F1, Max Verstappen contro Daniel Ricciardo: “Al simulatore ci voglio lavorare io”

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Anche se la stagione di F1 deve ancora cominciare, il due volte campione del mondo Max Verstappen non ha nascosto il suo obiettivo: confermarsi numero uno e di conseguenza centrare il tris iridato.

L’olandese della Red Bull ha però una paradossale preoccupazione interna, quella dell’arrivo di Daniel Ricciardo da terzo pilota della scuderia anglo-austriaca.

L’australiano infatti potrebbe svolgere, in questa prima parte di stagione, ma non solo, tantissimo del lavoro al simulatore per aiutare il team a sviluppare e a mantenere competitiva la vettura, cosa che però Verstappen non sembra troppo gradire, come ha fatto capire nel corso di un’intervista al media Speedweek.

Il simulatore che abbiamo a disposizione – ha detto il driver classe 1997 – è uno dei migliori in questo sport. Le giornate sono molto lunghe, ma ne vale sicuramente la pena “.

Poi ha aggiunto: “Non voglio un collaudatore che si faccia carico di tutte le sessioni al simulatore, come fanno in altri team. Voglio farlo da solo, perché ognuno ha il proprio stile di guida”.

Infine Max Verstappen ha concluso dicendo:Stare al simulatore mi aiuta a mantenere la concentrazione. Non puoi fare molto altro quando sei a casa e mi diverto con le corse simulate“.

Parole chiare e non certamente distensive, di monito e allerta nei confronti di un Ricciardo che probabilmente non si aspettava questa “accoglienza” dal suo ex compagno di squadra.

Foto: Lapresse

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