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Skeleton, Amedeo Bagnis argento mondiale: “Sono il nome nuovo, se lavoriamo così tutto è possibile”

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Amedeo Bagnis

Amedeo Bagnis ha conquistato una spettacolare medaglia d’argento ai Mondiali 2023 di skeleton. L’azzurro ha pennellato quattro manche da favola sul budello di St. Moritz (Austria) ed è riuscito a salire sul secondo gradino del podio alle spalle del britannico Matt Weston, totale dominatore in terra elvetica. Il 23enne ha scritto un’autentica pagina di storia, visto che in precedenza l’Italia aveva festeggiato soltanto una volta in questo sport, ovvero quando Nino Bibbia vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi Invernali 1948, proprio in questa località.

Amedeo Bagnis ha espresso tutta la propria soddisfazione attraverso i canali federali: “È stato veramente dificile, perché il risultato al termine delle due manche iniziali era inaspettato, si trattava di una situazione a cui non ero abituato. Sono riuscito a dormirci ugualmente sopra, al momento giusto ho dato tutto quello che avevo in corpo per rimanere davanti. Grazie ai miei amici e alla mia famiglia che sono venuti in Svizzera a tifare insieme alla mia fidanzata Lucia, così come ai compagni del bob. Ringrazio il direttore tecnico Oioli e gli allenatori Wilfried Schneider e Thomas Platzer che hanno fatto un lavoro pazzesco, tutto è andato nella giusta direzione“.

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L’azzurro ha poi proseguito:Spero di essere il nome nuovo dello skeleton, tutto si può fare se lavoriamo con la giusta determinazione. La spinta nell’ultima manche ha fatto la differenza, nelle tre precedenti non era andata benissimo anche se rimane il mio pezzo forte, mi sono riguardato al video e ho capito cosa potevo migliorare. Ho iniziato per caso a fare skeleton, conoscevo un nostro tecnico, Andrea Gallina, che è amico del mio preparatore atletico Corrado Gennaro, praticavo atletica leggera ma ho subito capito di avere un bel feeling con la slitta e adesso voglio rimanere lì davanti”.

Foto: Lapresse

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