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Festival di Sanremo

Quanto guadagnano i cantanti facendo Sanremo 2023? E’ previsto un premio per chi vince? E sul vitto e l’alloggio…

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Quanto guadagna il vincitore del Festival di Sanremo? La risposta lascerà basiti. Andiamo a scoprire perché

La domanda che ricorre spesso tra i curiosi che amano il Festival di Sanremo, oltre al fatidico quesito su chi vincerà è: quanto guadagna chi vince la gara? I nomi degli artisti coinvolti quest’anno sono abbastanza altisonanti, quindi è facile chiedersi se, oltre alla volontà di esibirsi sul palco, non ci sia anche una dose di ritorno economico. La risposta, però, lascerà increduli.

Ecco quanto guadagna il vincitore del Festival di Sanremo

Differentemente da ciò che si potrebbe credere, a chi arriva sul primo posto del podio non spetta alcun compenso in termini di denaro. Ebbene sì: vincere non porterà alcun tipo di guadagno, ma solo una grande promozione per il singolo che verrà trasmesso in rotazione nelle radio, e che con la manifestazione pratica non ha nulla a che vedere se non come effetto collaterale.

Il guadagno nel ritorno di immagine

Dato per assodato, quindi, che non esista alcun premio in valore di soldi, è chiaro che gli artisti che scelgono di partecipare al Festival di Sanremo, lo facciano solo ed esclusivamente per un ritorno di immagine. Facciamo l’esempio di Tananai, ultimo arrivato lo scorso anno nella classifica dei brani, ma che oggi è tra i cantanti più cliccati e scaricati su tutte le piattaforme streaming. Questo a testimoniare che non sono i soli brani al vertice quelli che godono positivamente dell’esposizione mediatica del Festival di Sanremo.

La partecipazione all’Eurovision Song Contest

Ad aggiungere una nota di opportunità legate al Festival, c’è anche la possibilità di partecipare all’Eurovision Song Contest, manifestazione di carattere internazionale dove tanti, tra gli artisti nostrani, hanno riscosso negli anni una discreta dose di popolarità; i Maneskin ne sono un fulgido esempio.

Vitto, alloggio, viaggio e trasporto: le spese sono pagate dall’organizzazione

E se di premi particolari non c’è nemmeno traccia, c’è però un’agevolazione sulle spese che in sostanza può rappresentare una sorta di guadagno. In definitiva, nessun partecipante alla gara investe suoi capitali per le spese sostenute per il vitto, l’alloggio, il viaggio ed il trasporto (48 mila euro a titolo di rimborso spese ndr.) e questo vale, non solo per l’artista stesso, ma anche per l’intero staff che solitamente lo segue. Non proprio cifre da buttare.

 

Photo LaPresse

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