Perché Mattia Furlani ha realizzato il record europeo di salto in lungo U20…con qualche giorno di ritardo!

Mattia Furlani si è espresso su eccellenti livelli nel Meeting di Stoccolma andato in scena domenica pomeriggio e ha saltato 7.99 metri. Il giovane talento laziale ha rasentato gli otto metri e ha avvicinato sensibilmente il proprio personale di 8.04 metri (all’aperto), siglato lo scorso anno a Gerusalemme, quando si laureò Campione d’Europa Under 18. L’azzurro ha contestualmente firmato il nuovo record italiano under 20 in sala, migliorando quanto fatto da Gabriele Chilà e Marcell Jacobs negli ultimi anni.

Tre giorni dopo è arrivato un ulteriormente riconoscimento per Mattia Furlani. La European Athletics ha infatti riconosciuto quel balzo come record europeo Under 20 indoor. La splendida prestazione del quasi 18enne (spegnerà le candeline il prossimo 7 febbraio) ha superato il precedente primato continentale che apparteneva al francese Erwan Konaté dallo scorso anno. Al termine del consueto iter di ratifica il nome del nostro portacolori comparirà ufficialmente in cima all’elenco dei primati del massimo organo europeo.

Va precisato che in termini assoluti la prestazione del giovane poliziotto è soltanto la settima misura europea under 20 di sempre, ma per motivi vari nessuna delle misure migliori è stata ratificata come record europeo. Tra tutte l’8.22 dell’ucraino Viktor Kizmuetsov (datato 2005), che è riconosciuto come Record del Mondo di categoria da parte di World Athletics.

Mattia Furlani tornerà in gara nel weekend del 4-5 febbraio per prendere parte ai Campionati Italiani Juniores indoor ad Ancona, nello stesso palazzetto che un paio di settimane dopo ospiterà i Campionati Italiani Assoluti. L’azzurro sta inseguendo il minimo di 8.12 metri per essere sicuro di poter partecipare agli Europei al coperto, in programma a Istanbul (Turchia) dal 2 al 5 marzo.

Foto: Grana/FIDAL