Atletica, Mattia Furlani riparte da 7.74: “Scombussolato dalla Svezia, il feeling c’è e punto agli Assoluti”

Mattia Furlani è tornato in gara a sei giorni di distanza dai 7.99 metri saltati a Stoccolma, valsigli il record europeo under 20. Il giovane fuoriclasse laziale ha conquistato il titolo italiano juniores indoor nel salto in lungo, imponendosi senza particolari patemi d’animo al PalaIndoor di Ancona. A livello prestazionale c’è stato un passo indietro per il quasi 18enne (diventerà maggiorenne tra tre giorni), visto che si è fermato a un balzo da 7.74 metri in occasione del quarto tentativo. In precedenza un nullo, un 7.57, un 7.62 per il Campione d’Europa Under 18, che poi ha commesso due nulli nel finale di gara.

Mattia Furlani è stato premiato da Stefano Mei, Presidente della FIDAL, venendo affiancato sul podio da Alessandro Carugati (7.36) e Dario Bressanello (7.26). L’azzurro è rimasto lontano dal minimo di 8.12 fissato per gli Europei Indoor, in programma a Istanbul dal 2 al 5 marzo, ma avrà ancora delle occasioni a disposizione per staccare in pedana il biglietto per la rassegna continentale (senza passaare dal ranking, che al momento dovrebbe comunque premiarlo). Tra i prossimi appuntamenti figurano anche i Campionati Italiani Assoluti, previsti nel weekend del 18-19 febbraio sempre nel capoluogo marchigiano.

Mattia Furlani ha analizzato la propria prestazione attraverso i canali federali: “Sono tornato ancora un po’ scombussolato dalla Svezia, il feeling comunque c’è, il 7,74 è stato un bellissimo salto anche se ho chiuso male. Oggi è stata un’ottima gara e adesso puntiamo subito alla prossima, di nuovo ad Ancona agli Assoluti indoor il 18 febbraio“.

Foto: Grana/FIDAL