Rugby, Sei Nazioni Under 20: l’Italia sbaglia troppo, non basta la mischia a fermare l’Inghilterra

Si è conclusa poco fa a Gloucester la sfida tra l’Inghilterra e l’Italia valevole per il secondo turno del Sei Nazioni Under 20. Al Kingsholm è andata in scena la rivincita della partita che un anno fa vide gli azzurri imporsi per 6-0, mentre all’esordio l’Italia aveva perso di strettissima misura contro la Francia, mentre l’Inghilterra aveva superato soffrendo la Scozia. Ecco come è andata.

Avvio devastante dell’Inghilterra, che con la maul mette troppo in difficoltà la squadra azzurra, ma Italia che si salva con un brutto in avanti a un passo dalla meta. Ancora una chance, ma ottimo placcaggio di Douglas che impedisce una marcatura già fatta. Ma all’ottavo minuto buco difensivo azzurro e Sam Harris si infila e va a schiacciare per il 5-0. Dorme la difesa azzurra al 13’ e un calcetto all’apparenza inoffensivo finisce nelle mani di Rekeiti Ma’asi-White che va fino in fondo per il 12-0. Reagisce, finalmente, l’Italia che obbliga due volte al fallo gli inglesi e conquista una mischia sui 5 metri offensivi.

Ancora un fallo inglese, ancora una mischia, ancora un fallo, ancora una mischia, ancora un fallo, ancora una mischia, ma alla fine Rubinato raccoglie troppo presto l’ovale e commette avanti. Italia che recupera lovale e Aminu sfonda, ma sembra fermarsi a centimetri dalla meta. Chiamato il TMO che, invece, assegna la marcatura per il 12-5. Italia molto sprecona, confusa e così l’Inghilterra torna in attacco e alla mezz’ora un fallo in maul manda Harris sulla piazzola per il 15-5. Torna a far male la mischia italiana e al 35’ Sante può andare sulla piazzola per il 15-8. Molti falli in questo primo tempo, così prima dell’intervallo nuova touche sui 5 metri per gli inglesi, ma pallone perso. Ma l’ennesimo errore azzurro, con un calcio che non va in touche, e sul contrattacco arriva la meta di Tobias Elliott per il 20-8 che chiude un primo tempo dove l’Italia poteva essere molto più vicina.

La ripresa inizia benissimo per l’Italia che spinge sull’acceleratore, con la mischia che domina e al 44’ finalmente l’arbitro estrae il cartellino giallo per McArthur. Due minuti e follia di Josh Hathaway che ribalta Tani e altro cartellino giallo per gli inglesi. In doppia superiorità non può non marcare l’Italia e lo fa al 47’ con Gallorini che conclude l’azione azzurra per il 20-15. Inghilterra che, però, nonostante la doppia inferiorità prova a mettere pressione all’Italia, che è in sofferenza in difesa. E, così, ecco che al 56’ va oltre Chandler Cunningham-South e Inghilterra che riallunga sul 27-15.

Prova a riaprire i discorsi l’Italia e lo fa al 64’, ancora una volta con Aminu, che così riporta gli azzurri a una meta di distacco. Ma non è abbastanza, l’Inghilterra spinge e al 73’ arriva il giallo per Gasperini che chiudere virtualmente il discorso. E due minuti arriva la meta di Afolabi Fasogbon per il 32-20. A tempo scaduto segna anche Filippo Bozzoni per il 32-25 finale. Italia che esce sconfitta, ma come con la Francia, ha moltissimo da recriminare e vittoria che poteva arrivare.

INGHILTERRA – ITALIA 32-25

Inghilterra: 15. Sam Harris, 14. Tobias Elliott, 13. Rekeiti Ma’asi-White, 12. Joseph Woodward, 11. Josh Hathaway, 10. Monty Bradbury, 9. Charlie Bracken; 1. Archie McArthur, 2. Finn Theobald-Thomas, 3. Tim Hoyt, 4. Danny Eite, 5. Lewis Chessum, 6. Finn Carnduff, 7. Greg Fisilau, 8. Chandler Cunningham-South
A disposizione: 16. Calum Scott, 17. Asher Opoku-Fordjour, 18. Afolabi Fasogbon, 19. Robert Carmichael, 20. Tristan Woodman, 21. Nye Thomas, 22. Louie Johnson, 23. Benjamin Waghorn
Italia: 15. Andrea Bruniera, 14. Emanuele Tani, 13. François Carlo Mey, 12. Dewi Passarella, 11. Mathias Leon Douglas, 10. Giovanni Sante, 9. Sebastiano Battara, 8. Matteo Rubinato, 7. David Odiase, 6. Carlos Berlse Lizardo, 5. Pietro Turrisi, 4. Alex Mattioli, 3. Marcos Francesco Gallorini, 2. Giovanni Quattrini 1. Destiny Ugiagbe Aminu
A disposizione: 16. Nicholas Gasperini, 17. Samuele Taddei, 18. Alex Valentino Artuso, 19. Enrico Pontarini, 20. Jacopo Botturi, 21. Filippo Bozzoni 22. Simone Brisighella, 23. Nicola Bozzo
Marcatori: 8’ m. Harris, 13’ m. Ma’asi-White tr. Harris, 24’ m. Aminu, 30’ cp. Harris, 35’ cp. Sante, 39’ m. Elliott, 47’ m. Gallorini tr. Bruniera, 56’ m. Cunningham-South tr. Harris, 64’ m. Aminu tr. Bruniera, 75’ m. Fasogbon, 80’ m. Bozzoni
Cartellini gialli: 44’ McArthur, 46’ Hathaway, 73’ Gasperini

Foto: Mattia Radoni – LPS