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ATP Rotterdam 2023: il tabellone di Jannik Sinner. Potenziale Tsitsipas al secondo turno per l’altoatesino
Il sorteggio del tabellone principale al torneo ATP 500 di Rotterdam vede Jannik Sinner in una situazione non del tutto usuale. Non è infatti testa di serie, in virtù della presenza di tantissimi calibri forti. Questo lo ha esposto a possibili pericoli fin da subito e, in effetti, questo è proprio ciò che è accaduto.
Alla voce pericoli non si incontra Benjamin Bonzi, anche se il francese ha più che altro lo status di giocatore al quale stare attenti. Del resto, nel secondo e ultimo precedente (entrambi vinti da Jannik), un set se l’è portato a casa in quel di Indian Wells prima di perdere in tre. Il vero problema, tuttavia, è poco più avanti.
E quel problema si chiama Stefanos Tsitsipas. Ancora è nella mente il confronto degli Australian Open, vinto dall’ellenico in cinque lottati set. Vero è che lui si può dire meno al riparo di Sinner, perché il talento del finlandese Emil Ruusuvuori può occasionalmente dar vita a sorprese. Vero è che in semifinale a Stoccolma, pochi mesi fa, il greco ha scritto 6-2 6-2 alla voce punteggio.
Riuscisse il colpo di mano là dove il numero 1 d’Italia iniziò a farli (David Goffin ne sa qualcosa), allora ci sarebbe un potenziale quarto d’alta scuola, qualunque sia l’avversario. Il favorito è lo spagnolo Pablo Carreno Busta, con il quale c’è una storia che parte da Rotterdam, continua a Miami e finisce (per ora) in Canada nella di lui settimana della vita. Ma anche gli altri nomi sono di tutto rispetto: Richard Gasquet, Stan Wawrinka, Alexander Bublik. Con ognuno sarebbe un quarto tutto da vedere.
Con l’eventuale semifinale ci si troverebbe di fronte, potenzialmente, alla prospettiva del danese Holger Rune, il chiaro favorito in questa zona di tabellone per il semplice motivo che il tedesco Alexander Zverev non è attualmente in condizione di poter andare tanto avanti, a meno di progressi davvero significativi in queste settimane. E, poi, per la finale i nomi sono tanti. Dal russo Andrey Rublev al polacco Hubert Hurkacz passando per il canadese Felix Auger-Aliassime o l’altro russo Daniil Medvedev (se la sua condizione è buona), sono tutti con i numeri per farcela.
Foto: Antoine Ludger / Open Sud de France
