Golf
Golf, i criteri di qualificazione per Rio 2016: previste esclusioni eccellenti. E con il ranking di oggi…
L’ultima apparizione nella rassegna a cinque cerchi risale a St. Louis 1904, ma a Rio de Janeiro il golf farà il suo ritorno alle Olimpiadi dopo 112 anni di assenza. Il palcoscenico sarà quello della Reserva de Marapendi, in uno dei distretti più famosi della città brasiliana, Barra da Tijuca. Il torneo sarà disputato secondo la formula classica dello stroke play su 72 buche (sia al maschile che al femminile) e ammetterà soltanto 60 giocatori nel field, motivo per cui non sarà previsto il taglio.
I criteri di qualificazione terranno esclusivamente conto del ranking mondiale all’11 luglio 2016, con i primi 15 automaticamente qualificati a prescindere dalla nazionalità. I restanti 45 slot saranno a disposizione dei primi due giocatori per ogni Nazione, ma i Paesi con più di due golfisti nella Top 15 non avranno la possibilità di schierarne altri. Una decisione finalizzata ad accogliere il maggior numero di Stati nel field, come tradizione olimpica vuole, ma inevitabilmente soggetta a critiche per la probabile assenza di numerosi assi della disciplina.
Due esempi lampanti riguardano gli Stati Uniti e la Gran Bretagna (comprendente ai Giochi Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord) rappresentati nell’attuale Top 15 mondiale rispettivamente da otto e tre giocatori, condizione che, ad oggi, vieterebbe l’accesso alle Olimpiadi a talenti del calibro di Dufner, Snedeker, Bradley e Mahan tra gli americani e di Poulter, Donald e Westwood tra i britannici.
Per loro fortuna, all’appuntamento di Rio mancano oltre due anni, ma noi di Olimpiazzurra abbiamo voluto ipotizzare il field olimpico con il ranking della settimana corrente.
Top 15 (qualificati di diritto)
1 Tiger Woods (USA)
2 Adam Scott (Australia)
3 Henrik Stenson (Svezia)
4 Jason Day (Australia)
5 Phil Mickelson (USA)
6 Justin Rose (Gran Bretagna)
7 Rory McIlroy (Gran Bretagna)
8 Dustin Johnson (USA)
9 Sergio Garcia (Spagna)
10 Zach Johnson (USA)
11 Matt Kuchar (USA)
12 Bubba Watson (USA)
13 Jordan Spieth (USA)
14 Steve Stricker (USA)
15 Graeme McDowell (Gran Bretagna)
Gli altri 45 qualificati (due per Nazione)
16. Charl Schwartzel (Sudafrica) n. 17 del ranking
17. Hideki Matsuyama (Giappone) n. 23
18. Victor Dubuisson (Francia) n. 25
19. Thomas Bjørn (Danimarca) n. 29
20. Graham DeLaet (Canada) n.30
21. Ernie Els (Sudafrica) n.33
22. Miguel Angel Jimenez (Spagna) n.39
23. Joost Luiten (Olanda) n.44
24. Thongchai Jaidee (Thailandia) n.46
25. Matteo Manassero (Italia) n.48
26. Jonas Blixt (Svezia) n.51
27. Francesco Molinari (Italia) n. 53
28. Martin Kaymer (Germania) n.55
29. Mikko Ilonen (Finlandia) n.64
30. Thorbjørn Olesen (Danimarca) n.65
31. Bernd Wiesberger (Austria) n.67
32. Kiradech Aphibarnrat (Thailandia) n.72
33. Brendon de Jonge (Zimbabwe) n.76
34. Kim Hyung-sung (Corea del Sud) n.77
35. Angel Cabrera (Argentina) n.78
36. Ryo Ishikawa (Giappone) n.83
37. K.J. Choi (Corea del Sud) n.92
38. Anirban Lahiri (India) n.104
39. David Learn (Canada) n.105
40. Nicolas Colsaerts (Belgio) n.110
41. Shane Lowry (Irlanda) n.111
42. Grégory Bourdy (Francia) n.119
43. Marcel Siem (Germania) n.120
44. Liang Wen-chong (Cina) n.128
45. Emiliano Grillo (Argentina) n.140
46. Shiv Kapur (India) n.144
47. Wu Ashun (Cina) n.147
48. Siddikur Rohman (Bangladesh) n.151
49. Padraig Harrington (Irlanda) n.152
50. Vijay Singh (Fiji) n.166
51. Felipe Aguilar (Cile) n.200
52. Daan Huizing (Olanda) n.215
53. Roope Kakko (Finlandia) n.222
54. Mark Brown (Nuova Zelanda) n.225
55. Ricardo Santos (Portogallo) n.229
56. Michael Hendry (Nuova Zelanda) n.230
57. Michael Fung (Malesia) n.246
58. Jose-Filipe Lima (Portogallo) n.251
59. Adilson da Silva (Brasile) n.253
60. Angelo Que (Filippine) n.270
Un field variegato, ricco di giocatori sconosciuti ai più, a testimonianza dello spazio che la Federazione Internazionale concederà agli esponenti di Nazioni certamente non di primo piano nel panorama mondiale, basti pensare ai nove golfisti presenti nei 60 oltre la 200esima posizione nel ranking.
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daniele.pansardi@olimpiazzurra.com
Foto: Wikimedia Commons