Pattinaggio artistico, la Wada ricorre al Tas chiedendo 4 anni per Kamila Valieva

La vicenda di doping legata alla pattinatrice russa Kamila Valieva vive un nuovo capitolo della sua storia, che per certi versi sembra infinita.

La Wada infatti, l’Agenzia Mondiale Antidoping, ha reso noto di aver presentato ricorso al Tas di Losanna sul caso riguardante l’atleta in questione chiedendo quattro anni di squalifica per Valieva.

Nelle prossime settimane vi saranno sviluppi per un “tira e molla” che va avanti dalle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 quando, a seguito della vittoria della Russia, nel concorso a squadre, a Valieva venne notificata la positività ad un controllo antidoping risalente al dicembre 2021.

In quella circostanza lo stesso Tas però decise di non sospendere l’atleta consentendole di essere al via di una prova individuale nella quale la russa cadde due volte finendo poi l’esercizio in una confusione emotiva che la portò alle lacrime.

Foto: Lapresse