Calcio femminile, Arnold Clark Cup 2023: Italia-Corea del Sud 2-1, Martina Rosucci decisiva nel recupero!

E’ arrivato il successo che si sperava per la Nazionale italiana di calcio femminile, impegnata nell’ultimo incontro della Arnold Clark Cup 2023, torneo a inviti che oltre alle azzurre ha visto Inghilterra, Belgio e Corea del Sud. Le nostre portacolori hanno affrontato le sudcoreane a Bristol (Inghilterra) e si sono imposte 2-1, dopo le sconfitte contro Belgio e Inghilterra, ponendo fine alla serie di cinque ko consecutivi in amichevole

Si sperava di terminare il tutto con una vittoria e le azzurre hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. A sbloccare il punteggio ci ha pensato al 6′ di Arianna Caruso. Tuttavia, alle nostre portacolori è mancata decisione sia in fase di conclusione che di interdizione e così è arrivato il gol di Ji So-Yun al 69′ a riequilibrare lo score. Ci ha pensato una grande Martina Rosucci, entrata nella ripresa, a farsi trovar pronta all’appuntamento e a gonfiare la rete in pieno recupero (90+5′).

PRIMO TEMPO – Milena Bertolini vara il seguente undici: Baldi, Bergamaschi, Filangeri, Linari, Lenzini, Caruso, Giugliano, Greggi, Cantore, Giacinti, Serturini. La Corea del Sud risponde con Kim Jung Mi, Choe Yu Ri, Choo Hyo Joo, Jang Sel Gi, Ji So Yun, Kang Chae Rim, Kim Hye Ri, Lee Geum Min, Lim Seon Joo, Son Hwa Yeaon, Yun Ji. Fatica a fraseggiare nei primi minuti l’Italia, ma al primo vero affondo c’è il gol: al 6′ grande azione di Serturini sulla fascia sinistra, traversone della giocatrice della Roma, palla deviata maldestramente dalla difesa coreana e Caruso è prontissima a intervenire e a insaccare. Non è una bella partita, tanti errori in appoggio e la pioggia battente non aiuta. Al 27′ ci prova Giacinti a farsi vedere, ma la sua girata finisce alto sopra la traversa. Poco gioco nella prima frazione e il tutto ristagna in mezzo al campo. Sul punteggio di 1-0 termina il primo tempo.

SECONDO TEMPO – La Nazionale parte bene, costruendosi un paio di chance nel giro di poco tempo: al 52′ Caruso calcia verso la porta a colpo sicuro, dopo uno splendido velo di Cantore, ma una coreana salva sulla linea; un minuto dopo grande rifinitura di Giugliano per Giacinti, ma la conclusione in diagonale dell’attaccante della Roma non inquadra la porta per poco. Le nostre portacolori sembrano avere il controllo delle operazioni, ma non trovano il colpo del ko. Poca concretezza pagata a caro prezzo al 69′ quando da una distrazione difensiva, Ji So-yun punisce le azzurre, realizzando con un tiro a giro. Le nostre portacolori attaccano a testa bassa, ma si espongono alla ripartenze delle rivali. Miracolosa Rosucci all’82’ quando si immola per la causa, evitando il raddoppio. E’ proprio lei, poi, in pieno recupero a trovare il gol del raddoppio con grande tempismo, sfruttando l’assist di Bonansea. Grande esultanza per le ragazze allenate di Bertolini e fischio finale a premiarle (2-1).

Foto: LiveMedia/Ettore Griffoni