Tennis, Carlos Alcaraz affossato dagli infortuni: gli acciacchi al fisico iniziano ad essere tanti

Una situazione da non sottovalutare. Carlos Alcaraz deve fare i conti con le criticità del suo fisico nell’ultimo periodo e il problema di natura muscolare alla coscia della gamba destra è solo l’ultimo di una serie che può invitare a una riflessione. Il dolore durante il quinto game del secondo set della Finale dell’ATP500 di Rio de Janeiro contro il britannico Cameron Norrie ha condizionato non poco l’agire del ragazzo nativo di Murcia.

Alcaraz, reduce da un infortunio simile alla stessa gamba che lo aveva costretto a saltare gli Australian Open, sperava di essersi messo alle spalle tutti i suoi problemi, citando la vittoria al primo colpo di questo 2023 a Buenos Aires (Argentina). La sconfitta contro Norrie causata soprattutto dal problema fisico menzionato è qualcosa che alimenta preoccupazione per i tempi in cui la criticità si è presentata.

Nonostante tutto, comunque, Carlitos ha voglia di disputare il torneo di Acapulco (Messico) e per questo domani si sottoporrà a una a una risonanza magnetica per comprendere l’entità della possibile lesione, decidendo così di giocare o meno sul cemento messicano. Vedremo se l’iberico, attuale n.2 del mondo, sceglierà la via della prudenza, anche per le scadenze importanti che lo riguardano, legate ai Masters1000 di Indian Wells e di Miami dove ha non pochi punti da difendere (1360).

L’elenco degli infortuni non è trascurabile negli ultimi 12 mesi, e il fisico assai prestante del 19enne spagnolo è sempre più un’incognita in rapporto al tennis esigente e qualitativo che Alcaraz attua sul campo da tennis. Vedremo a questo punto come lo staff dell’iberico si muoverà.

ELENCO INFORTUNI CARLOS ALCARAZ NELL’ULTIMO PERIODO

• Salta Roma per un infortunio alla caviglia.
• Salta tutta la stagione sull’erba prima di Wimbledon per un problema al gomito.
• Strappo gli addominali a Parigi-Bercy contro Rune.
• Infortunio muscolare ad una gamba prima degli Australian Open.
• Infortunio sempre alla stessa gamba di natura muscolare a Rio de Janeiro al secondo torneo consecutivo dopo il rientro.

Foto: LaPresse