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Atletica, Larissa Iapichino firma la norma e vola in Finale agli Europei Indoor: salto da 6.66, Vuleta e Mihambo super

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Larissa Iapichino

Larissa Iapichino si è brillantemente qualificata alla Finale del salto in lungo agli Europei Indoor 2023 di atletica leggera. La toscana si è resa protagonista di un bel balzo da 6.66 metri sulla pedana dell’Atakoy Arena di Istanbul, andando oltre la norma di qualifica fissata a 6.65 e chiudendo il turno preliminare in sesta posizione. La figlia di Fiona May, allenata da papà Gianni, tornerà in pedana domani pomeriggio per disputare l’atto conclusivo, con il sogno molto difficile di conquistare una medaglia. La nostra portacolori, che aveva aperto la gara con un buon 6.62, ha saputo migliorarsi al secondo assalto e si è fermata a sei centimetri dal proprio stagionale: con 6.72 vinse il Meeting di Sabadell, poi con 6.69 fu seconda a Berlino alle spalle di Malaika Mihambo.

Ben sei atlete hanno superato la norma di qualifica fissata a 6.65, tra cui spiccano la serba Ivana Vuleta (Spanovic da nubile, la Campionessa d’Europa outdoor e Campionessa del Mondo indoor ha tuonato un superbo 6.98, miglior prestazione europea stagionale) e la tedesca Malaika Mihambo (6.87 per la Campionessa Olimpica e del Mondo). Si sono distinte anche la quotata svedese Khaddi Sagnia (6.74) e la temibile britannica Jazmin Sawyers (6.71), mentre la svizzera Annik Kaelin chiude in quinta piazza (6.70). Completano il quadro delle finaliste la portoghese Evelise Veiga (6.53) e la rumena Alina Rotaru-Kottmann (6.52), mentre spicca l’eliminazione della serba Milica Gardasevic (6.51 per l’ex primatista continentale stagionale, agli Assoluti capace di battere Vuleta).

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Larissa Iapichino ha analizzato la propria prestazione ai microfoni della Rai: “La qualificazione è sempre una giungla super improbabile. Al primo salto avevo il dubbio se fermarmi o meno visto che ero a soli tre centimetri dalla qualificazione automatica, sono tornata e sono contenta. Ora vado a riposarmi per la finale di domani. Sono tanto maturata, l’anno scorso mi ha fatto bene e ho la fortuna di avere avversarie che sono amiche. Mi hanno vista come la cucciola della situazione, sono veramente contenta, ci scambiamo dei consigli ed è veramente bello. Sono contenta della solidità di quest’anno, ora vedremo“.

Foto: Grana/FIDAL

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