L’Inter si butta (ancora) via, scatto salvezza dello Spezia che si impone 2-1

L’Inter cade a La Spezia regalando così al Napoli la possibilità, vincendo domani, sabato 11 marzo, contro l’Atalanta, di riportarsi a +18 sulla formazione di Simone Inzaghi che ancora una volta cade contro una squadra di medio-bassa classifica. Per Leonardo Semplici, invece, è la prima vittoria da quando siede sulla panchina bianconera e potrebbe valere tantissimo in ottica salvezza.

L’Inter sciupa

Lo Spezia prova a partire forte, ma la prima chance è di marca nerazzurra con Dragowski che respinge il tiro da fuori di Lautaro Martinez. Proprio il Toro avrebbe l’opportunità di portare in vantaggio l’Inter: l’argentino si presenta sul dischetto dopo un rigore assegnato dall’arbitro Marinelli dopo essere stato richiamato dal Var, ma il portiere di casa respinge.

L’Inter prova comunque a reagire: Lukaku e Barella non trovano lo spiraglio per inquadrare la porta, Mkhitaryan calcia alto. Lo Spezia bada soprattutto a difendersi, ma l‘acuto di Agudelo si stampa sulla traversa. Nel finale di tempo, ancora Dragowski dice di no a Lautaro.

Beffa nerazzurra

La ripresa si apre con un gol annullato a Martienz per un fuorigioco di Lukaku, mentre Bastoni tira alto da pochi passi. Al 55′, alla seconda vera sortita offensiva, Maldini porta avanti i ragazzi di Semplici servito da Nzola.

Inzaghi prova a rivoluzionare la squadra con una girandola di cambi e Calhanoglu tenta subito di rendersi pericoloso senza esito. Ci provano anche Lautaro e Brozovic, ma ci vuole un nuovo rigore (calciato da Lukaku) per portare in parità l’Inter. Un’Inter che però si trova di nuovo sotto nel giro di un paio di minuti grazie al penalty di Nzola che riporta avanti i padroni di casa per il definitivo 2-1.

Foto: LaPresse