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Ciclismo
LIVE Parigi-Nizza 2023, tappa di oggi in DIRETTA: assolo di Pogacar! Lo sloveno stacca tutti sul Col d’Eze e si assicura la “corsa del sole”
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LA CLASSIFICA GENERALE DELLA PARIGI-NIZZA
LA DIRETTA LIVE DELLA TAPPA DI OGGI DELLA TIRRENO-ADRIATICO
14.58 La nostra Diretta LIVE finisce qui, noi di OA Sport vi ringraziamo e vi auguriamo un felice proseguimento di giornata.
14.57 Questa la top-ten della classifica generale:
1 | 1 | – | UAE Team Emirates | 24:01:38 | ||||
2 | 2 | – | Groupama – FDJ | 0:53 | ||||
3 | 3 | – | Jumbo-Visma | 1:39 | ||||
4 | 4 | – | Team Jayco AlUla | 2:14 | ||||
5 | 5 | – | Bahrain – Victorious | 2:56 | ||||
6 | 6 | – | EF Education-EasyPost | 3:17 | ||||
7 | 7 | – | Team DSM | 3:19 | ||||
8 | 8 | – | Movistar Team | ,, | ||||
9 | 9 | – | INEOS Grenadiers | 4:05 | ||||
10 | 11 | ▲1 | Bahrain – Victorious | 4:56 |
14.54 Pogacar si è aggiudicato al debutto la Parigi-Nizza, dopo il successo di dodici mesi fa da parte di Primoz Roglic: in pratica i due sloveni si sono scambiati nelle due classiche corse a tappe di inizio marzo, in quanto Roglic, a meno di clamorosi colpi di scena, si porterà a casa la Tirreno-Adriatico il cui detentore era proprio Pogacar.
14.52 Questa la top-ten della tappa odierna:
1 | UAE Team Emirates | 2:51:02 | ||||
2 | Jumbo-Visma | 0:33 | ||||
3 | Groupama – FDJ | ,, | ||||
4 | Team Jayco AlUla | ,, | ||||
5 | Movistar Team | ,, | ||||
6 | EF Education-EasyPost | 0:43 | ||||
7 | INEOS Grenadiers | ,, | ||||
8 | Team DSM | ,, | ||||
9 | Bahrain – Victorious | ,, | ||||
10 | Bahrain – Victorious | ,, |
14.49 Dietro a Pogacar, la volata per il 2° posto se l’è aggiudicata Vingegaard, che per un’inezia beffa Gaudu. Quarto Yates, quinto Jorgenson, tutti a 33″ dallo sloveno.
14.48 VINCE TADEJ POGACARRRR!!! Terzo successo in questi otto giorni per lo sloveno, che arriva a quota 55 vittorie in carriera: non esistono parole per descrivere questo fenomeno.
14.46 Si rialza Pogacar, che saluta il pubblico aprendo le braccia.
14.44 ULTIMO CHILOMETRO! Inizia la passerella finale, sulla Promenade des Angles, per Tadej Pogacar.
14.42 I corridori sono entrati a Nizza, molto interessante la volata per il secondo posto tra Vingegaard, Gaudu, Yates e Jorgenson, sempre ammesso che questi quattro abbiano la voglia di sprintare.
14.40 Iniziano gli ultimi cinque chilometri della gara.
14.39 In questo momento, il vantaggio dello sloveno sfiora il minuto. Si sta per profilare il settimo centro stagionale su tredici gare per Tadej Pogacar, oltre il 50% di rendimento.
14.36 Dieci chilometri al traguardo.
14.35 Per le altre due posizioni sul podio della generale, Gaudu e Vingegaard dovrebbero dormire sogni tranquilli.
14.33 Inizia ora l’ultima discesa che porta a Nizza. Pogacar spinge ancora, quando in realtà potrebbe tranquillamente godersela.
14.30 GUADAGNA ANCORA POGACAR! Lo sloveno scollina il Col d’Eze con oltre 40″ di margine sul quartetto alle sue spalle: mancano 15 km alla fine della tappa.
14.27 Pogacar ha già guadagnato una trentina di secondi sui quattro inseguitori, quando mancano due chilometri al termine della scalata del Col d’Eze.
14.25 Gaudu, Yates e Vingegaard vengono ripresi da Jorgenson (Team Movistar), più attardati troviamo Bardet (Team DSM) e Powless (EF- Education EasyPost).
14.24 Accelera ancora Pogacar, mentre Gaudu viene risucchiato dal gruppetto degli inseguitori.
14.23 NON MOLLA GAUDU! Il francese prova a riportarsi sul capitano della UAE, mentre Vingegaard e Yates salutano definitivamente la compagnia.
14.21 SE NE VA POGACARRR! NON RISPONDE NESSUNO! Rimangono sulle gambe Vingegaard e Gaudu, lo sloveno è semplicemente di un’altra categoria.
14.20 PARTE SIMON YATES! Azione improvvisa del britannico: a seguire troviamo Pogacar, Vingegaard e Gaudu. Si staccano tutti gli altri componenti del gruppo.
14.20 Molto duro il tratto iniziale del Col d’Eze, con picchi al 11%, poi la pendenza si abbasserà progressivamente in vista dello scollinamento. Ancora Grosschartner a tirare il gruppo di testa.
14.18 Venti chilometri al traguardo.
14.16 E’ iniziata l’ultima salita di giornata, si staccano Kueng e Martinez (Ineos-Grenadiers), non al meglio della forma.
14.13 Tre chilometri all’attacco del Col d’Eze, ultimo GPM di questa Parigi-Nizza, scalata lunga 6,1 km al 7,6 %.
14.11 A 25 km dalla fine, il gruppo riprende Wout Poels.
14.08 A tirare il gruppo è tornata la UAE, a seguire la Groupama-FDJ, poi Vingegaard in compagnia di Tratnik.
14.06 30 km al traguardo di Nizza.
14.05 L’intento della Groupama sarà quello di aiutare Gaudu sul Cote d’Eze, sfruttando anche la “doppia superiorità numerica”, avendo a disposizione quattro uomini rispetto ai due della UAE.
14.02 Non basta lo sforzo di Gaudu e compagni: Pogacar taglia davanti al francese lo sprint di Eze, arrivando 2° dietro Poels e guadagnando 2″ di abbuono sul transalpino, che ora dista 14″ in classifica generale.
14.00 Forcing della Groupama-FDJ in vista del traguardo volante di Eze.
13.58 Si è decisamente ridotto il gruppo maglia gialla: saranno presenti solamente una ventina di corridori.
13.55 A 40 km dal traguardo, Poels è in testa con 25″ di margine sul gruppo.
13.54 Dieci chilometri allo sprint intermedio di Eze.
13.53 Sempre la UAE Emirates a tirare il gruppo maglia gialla, rimane sempre ad una trentina di secondi il vantaggio di Poels.
13.50 Nel mezzo della discesa ci sarà un traguardo volante valido per la classifica a punti, posto nel borgo medievale di Eze.
13.48 I corridori sono impegnati nel penultimo tratto in discesa di giornata, lungo oltre 20 km, il quale porterà all’imbocco del Col d’Eze, ultima reale possibilità per gli scalatori di guadagnare secondi in classifica generale.
13.45 Poels taglia il traguardo del quarto GPM giornaliero, scollinando con 37″ di vantaggio sul gruppo maglia gialla.
13.42 A disposizione di Pogacar ci sono solamente Wellens e Grosschartner, in questo momento in testa al gruppo. Ultimo chilometro allo scollinamento del Cote de Peille.
13.39 Grandissima azione di Poels, che arrivato da dietro sui cinque battistrada, è partito senza pensarci un attimo, staccando i fuggitivi. Solo Naesen sta provando, con molte difficoltà, a rimanere a ruota del neerlandese.
13.38 Siamo a metà della scalata del Cote de Peille: il gruppo si trova ora a 20″ dalla testa.
13.36 A ruota di Pogacar, troviamo Gaudu con tre suoi compagni di squadra: la Groupama-FDJ ha quindi quattro uomini a disposizione del capitano transalpino, considerando la presenza di Kueng in testa alla corsa.
13.34 Altro attacco nel gruppo da parte di un uomo del Team Astana, mentre Trentin finisce il suo lavoro, staccandosi dal gruppo.
13.32 Inizia la scalata del Cote de Peille, GPM di prima categoria, lunga 6,6 km al 6,8 %.
13.29 L’UAE controlla l’andatura del gruppo, distaccato di 45″ a 55 km dalla fine. Parte Wout Poels (Bahrain-Victorius) per cercare di riprendere i cinque battistrada.
13.26 Importante la presenza dei primi tre corridori citati, rispettivamente per Vingegaard, Gaudu e S.Yates, al fine di provare a staccare Tadej Pogacar. In testa al gruppo sta tirando Matteo Trentin (UAE Emirates).
13.23 Provano a riscattare in discesa cinque componenti della fuga: Jan Tratnik (Team Jumbo-Visma), Lucas Hamilton (Team Jayco-AIUIa), Stefan Kueng (Groupama-FDJ), Oliver Naesen (AG2R Citroen Team), Clement Champoussin (Arkea).
13.20 Finisce il sogno dei sedici fuggitivi, risucchiati definitivamente dal gruppo a 63 km dal traguardo di Nizza.
13.17 Inizia ora una discesa lunga una decina di chilometri, non tecnicissima, prima di attaccare il Cote de Peille, il primo dei due GPM di prima categoria.
13.14 Gregaard scollina per primo il Cote de Berre-les-Alpes e vince matematicamente la classifica scalatori.
13.13 De la Cruz rilancia l’azione, a ruota Gregaard.
13.11 Jonas Gregaard è in testa al gruppo, alla caccia dei punti che gli potranno consentire di certificare la maglia a pois. Si stacca Rohan Dennis (Team Jumbo-Visma).
13.09 Ormai il gruppo ha raggiunto i fuggitivi, quando mancano poco più di due chilometri allo scollinamento del Cote de Berre-les-Alpes: dieci secondi il distacco tra i due plotoni.
13.06 Gli atleti hanno iniziato la scalata del Cote de Berre-les-Alpes, terzo GPM di giornata di seconda categoria.
13.03 Settanta chilometri alla conclusione dell’ultima tappa.
13.00 La discesa porterà immediatamente all’attacco della terza salita classificata di giornata: la Côte de Berre-les-Alpes, coi suoi 6,3 km al 6% di pendenza media.
12.58 Completata la prima ora di corsa con una media di 40,5 km/h. Considerate le due salite affrontate, è una media importante.
12.57 Inizia dunque la seconda discesa di giornata, più tecnica ed insidiosa della prima. I tre inseguitori hanno scollinato a 35”, il gruppo a 45”.
12.55 Missione compiuta per Gregaard anche al secondo GPM! Il danese passa in testa, prende altri 5 punti e si porta a 40, avvicinando la matematica certezza di aggiudicarsi la classifica finale dei GPM. Dietro di lui Naesen, Houle e Tratnik.
12.53 Il gruppo, tirato dalla Jumbo, si avvicina ai battistrada nell’ultimo tratto di salita.
12.50 Mettiamo ordine: dopo 38 km guidano la corsa Jonas Gregaard (Uno-X), Jan Tratnik (Jumbo-Visma), Jhonatan Narvaez (INEOS), Stefan Kueng (FDJ), Kobe Goossens, Lilian Calmejane (Intermarché), Fred Wright (Bahrain), Nils Politt (BORA), Ion Izagirre (Cofidis), Oliver Naesen (AG2R), Clement Champoussin (Arkea), Paskal Eenkhoorn (Lotto Dstny), David de la Cruz (Astana), Hugo Houle (Israel) e Lucas Hamilton (Jayco). Inseguono a 40” Kevin Vaquelin (Arkea), Christopher Hamilton (DSM) e Kaden Groves (Alpecin). Il gruppo è segnalato a 1’10”.
12.48 Altri tre corridori sono evasi dal gruppo: Kevin Vaquelin, Christopher Hamilton e Kaden Groves. Situazione ancora totalmente in divenire.
12.46 Ecco i nomi dei 15 corridori che guidano la corsa a 85 km dal termine: Jonas Gregaard (Uno-X), Jan Tratnik (Jumbo-Visma), Jhonatan Narvaez (INEOS), Stefan Kueng (FDJ), Kobe Goossens, Lilian Calmejane (Intermarché), Fred Wright (Bahrain), Nils Politt (BORA), Ion Izagirre (Cofidis), Oliver Naesen (AG2R), Clement Champoussin (Arkea), Paskal Eenkhoorn (Lotto Dstny), David de la Cruz (Astana), Hugo Houle (Israel) e Lucas Hamilton (Jayco).
12.43 I 4 corridori hanno raggiunto gli 11 battistrada. Tra loro c’era Jan Tratnik della Jumbo-Visma. A breve vi daremo la composizione completa del gruppo di testa.
12.42 Inizia la Côte de Châteauneuf per i battistrada. Il gruppo è segnalato ora a 50” dai primi.
12.40 Tra i corridori di testa riconosciamo senza dubbio Stefan Küng, compagno di Gaudu alla FDJ, Jhonatan Narvaez della INEOS, Fred Wright della Bahrain e Kobe Goossens della Intermarché. Nel frattempo altri 4 corridori hanno preso qualche metro sul gruppo.
12.38 Gregaard viene raggiunto dal gruppetto di inseguitori. Al più presto proveremo a darvi la composizione del nuovo gruppo di testa. Il gruppo principale comunque non è lontano.
12.37 Ritmo assolutamente indiavolato. Manca poco alla seconda ascesa di giornata: la Côte de Châteauneuf con i suoi 5,4 km al 4,6% di pendenza media, altro GPM di 2a categoria.
12.35 Tappa che si preannunciava spettacolare e che non sta deludendo le aspettative! Un’altra decina di corridori ha allungato e sta provando a riportarsi dal gruppo sul battistrada.
12.34 Sulla dolce discesa che porterà ai piedi della seconda salita, Jonas Gregaard della Uno-X continua la sua cavalcata solitaria. Il gruppo insegue a 30”. Sono già tanti i corridori che hanno perso le ruote sulla prima ascesa.
12.32 Jonas Gregaard si è dunque portato a 35 punti nella classifica GPM, portando il suo vantaggio su Pogacar a 13 punti.
12.30 Dietro di lui sono passati Ion Izagirre, Dani Martinez e Javier Romo. I tre facevano parte del gruppetto di inseguitori che però è stato ripreso subito dopo lo scollinamento da un gruppo che non ha mai smesso di spingere.
12.28 Missione compiuta per Gregaard almeno sul primo GPM. Il danese passa in testa e si prende 5 punti.
12.25 Un gruppetto di 10 corridori si è riportato su Wout Poels, che insegue sempre a 30” il battistrada Gregaard.
12.24 Non manca molto per la cima della Côte de Levens. Certo Jonas Gregaard dovrà lottare a denti strettissimi per difendere la sua maglia a pois.
12.23 Poels ha soli 30” di ritardo su Gregaard. In gruppo ora continuano gli scatti per riportarsi sul corridore della Bahrain.
12.21 La Bahrain è decisa a fare corsa dura. Nuova accelerazione e poi a lanciarsi all’inseguimento di Gregaard è il neerlandese Wout Poels.
12.20 Ripreso Kristoff dal gruppo che ora è tirato dalla UAE del leader Tadej Pogacar. Per ora resista Jonas Gregaard da solo in fuga.
12.18 Fa l’andatura in gruppo la Bahrain Victorious. Il vantaggio di Gregaard scende a 45”.
12.17 Come avevamo previsto, Kristoff ha già finito il suo lavoro in supporto del compagno e si rialza. Anche dal gruppo c’è chi inizia già a perdere le ruote.
12.15 Inizia la Côte de Levens per i due fuggitivi. Il gruppo non è distante e sembra aver accelerato.
12.14 Il gruppo non ha comunque lasciato andare completamente i due fuggitivi. Il distacco si è stabilizzato su 1’15”.
12.12 I due battistrada sono ormai prossimi all’attacco della Côte de Levens, salita di 2a categoria con 6,2 km al 4,9% di pendenza media.
12.10 Tutto da verificare però il sostegno che Kristoff potrà dare al compagno sulle varie salite di giornata. Per ora l’obiettivo di andare in fuga sembra però raggiunto per Gregaard.
12.08 Sale ora sopra il minuto il vantaggio di Jonas Gregaard e Alexander Kristoff (Uno-X Pro Cycling Team).
12.06 Considerato il vantaggio di 8 punti con cui arriva a questa frazione Jonas Gregaard potrebbe matematicamente chiudere la classifica dei GPM passando in testa sui primi 3 scollinamenti.
12.04 Buone notizie per Gregaard: il gruppo sembra aver rallentato un po’. Sale a 45” il vantaggio del duo della Uno-X.
12.02 Partenza subito molto forte. Con questa andatura la prima salita del tracciato arriverà molto presto.
12.01 Aumenta ora il margine di Gregaard e Kristoff. Il cronometro dice 20”.
12.00 Provano a staccarsi altri corridori, ma per ora il gruppo ha ripreso i loro tentativi. Rimangono in testa, seppur con esiguo margine i due della Uno-X.
11.59 Come previsto il primo a muoversi è la maglia a pois Jonas Gregaard. Lo aiuta nell’attacco un compagno di squadra di lusso, Alexander Kristoff.
11.58 Partenza su un falsopiano che si protrae per 17 km, prima dell’attacco della prima ascesa di giornata: la Côte de Levens.
11.56 CI SIAMO! DATO IL VIA UFFICIALE ALL’ULTIMA E DECISIVA TAPPA DELLA PARIGI-NIZZA 2023!
11.55 Da tenere in considerazione anche lo sprint intermedio di Eze, posto al km 82,9, dopo la penultima salita di giornata. I 6” di bonus messi in palio faranno gola a tanti.
11.52 Ecco le immagini del via “ufficioso” della partenza odierna:
???? La dernière étape de #ParisNice est lancée !
???? The final stage of #ParisNice is underway! pic.twitter.com/jXgOPiSfQI
— Paris-Nice (@ParisNice) March 12, 2023
11.50 Nel frattempo il gruppo si sta avvicinando al km 0 di questa tappa finale.
11.48 La giornata odierna sarà anche decisiva per la classifica dei GPM. Al momento guida il danese Jonas Gregaard della Uno-X con 30 punti, 8 davanti a Pogacar. Oggi tantissimi punti in palio, di certo Gregaard e chi vorrà provare a combattere cercherà di andare subito in fuga.
11.46 Il danese Jonas Vingegaard è terzo in classifica con un distacco di 58” da Pogacar. Vedremo se il capitano della Jumbo vorrà tentare la difficile impresa muovendosi da lontano.
11.44 Su un tracciato sostanzialmente identico, lo scorso anno Simon Yates vinse con un attacco sul Col d’Eze, l’ultima salita, nonché la più dura. L’arrivo in solitaria sulla Promenade des Anglais non basto al britannico per rimontare nella generale su Primoz Roglic, che si difese grazie anche al fondamentale lavoro di Wout Van Aert.
11.41 La tappa prevede, in soli 118 km, ben cinque GPM di cui 3 di 2a categoria, e 2 di 1a categoria. Sarà dunque una giornata tutta da seguire, con tanti possibili colpi di scena.
11.39 Da segnalare che non sono partiti Jason Osborne, tedesco della Alpecin, e Tim Merlier, il belga della QuickStep vincitore della tappa d’apertura.
11.37 Il gruppo muove le prime pedalate verso la partenza ufficiale.
11.36 Finora Tadej Pogacar ha dato l’impressione di essere sostanzialmente imbattibile, vincendo le due tappe più impegnative. Il vantaggio in classifica su David Gaudu è però di soli 12”, distacco che lascia necessariamente tutto aperto per il discorso vittoria finale.
11.33 Sarà il classico percorso a decidere le sorti della “Corsa verso il sole”. Una tappa breve, appena 118 km da e verso Nizza, ma con tanti km di salita in cui provare a fare la differenza.
11.30 Amiche ed amici di OA Sport, buongiorno e benvenute/i alla DIRETTA LIVE dell’ottava ed ultima tappa della Parigi-Nizza 2023!
Buongiorno amici di OA Sport e benvenuti alla Diretta LIVE dell’ottava ed ultima tappa della Parigi-Nizza 2023, classica corsa a tappe giunta all’ottantunesima edizione.
La frazione di oggi è la degna conclusione della “Corsa del Sole”: nonostante la brevità del percorso (118,4 km), le salite sono ben presenti, come dimostrano i cinque GPM piazzati sul tracciato, di cui gli ultimi due di prima categoria, il Cote de Peille (6,6 km al 6,9%) e il Col d’Eze (6 km al 7,6 %). Si partirà da Nizza, per attraversare il costone meridionale delle Alpi Marittime, ed infine riscendere a valle verso la città che affaccia sul Mediterraneo.
Tadej Pogacar (UAE Emirates), dopo il successo di ieri a Col de la Couillole, è lanciato verso la conquista della maglia gialla: l’avversario più temibile per lo sloveno è il transalpino David Gaudu (Groupama-FDJ), 2° a 12″. Più indietro Jonas Vingegaard (Team Jumbo-Visma), 3° a 58″, alla vigilia l’uomo più atteso assieme a Pogacar. Tutti gli altri corridori sono staccati di oltre un minuto, con Simon Yates (Team Jayco AIUIa) 4° a 1’27” dalla testa.
Appuntamento alle 11.55 per il via dell’ultima frazione, visibile su Eurosport 2 in tv e su Discovery+ in streaming, mentre noi di OA Sport offriremo la diretta testuale integrale a partire dalle ore 11.30. Non perdetevi neanche un momento della gara con la nostra Diretta LIVE, vi aspettiamo!
Foto: Lapresse