Volley, Perugia vede l’inferno contro Berlino e poi risorge: Block Devils in semifinale di Champions League

Perugia si è qualificata alle semifinali della Champions League 2022-2023 di volley maschile. I Campioni del Mondo hanno superato il turno con grandissima difficoltà: dopo essersi imposti per 3-1 settimana scorsa nell’andata dei quarti di finale, hanno sudato le fatidiche sette camicie per completare il compito di fronte al proprio pubblico del PalaBarton. I Block Devils avevano bisogno di conquistare almeno due set per proseguire la propria avventura nella massima rassegna continentale, ma quando si sono trovati sotto per 1-2 hanno seriamente tremato e hanno temuto di doversi giocare il tutto per tutto al golden set di spareggio.

I ragazzi di coach Andrea Anastasi si sono ricompattati nel momento più critico, hanno portato a casa il secondo set utile per raggiungere l’obiettivo e hanno potuto festeggiare. Si è poi giocato il tie-break, utile però soltanto per definire il risultato dell’incontro di ritorno e per le statistiche. Perugia, che ha poi vinto il match per 3-2 (24-26; 25-21; 22-25; 25-17; 15-13), ha così staccato il biglietto per le semifinale, dove se la dovrà vedere contro la vincente del confronto tra Trento e ZAKSA Kedzierzyn-Kozle (l’incontro di ritorno è in programma domani sera, i dolomitici dovranno cercare di rimontare da 2-3 potendo contare sul sostegno dei propri tifosi).

Perugia, che è tra le grandi favorite per la conquista del trofeo e che in stagione ha perso una sola partita (la semifinale di Coppa Italia contro Piacenza), è stata presa per mano dall’opposto Kamil Rychlicki (16 punti) e dallo schiacciatore Wilfredo Leon (18 punti, 4 muri e 3 aces), affiancato di banda da Oleg Plotnytskyi (13). Il regista Simone Giannelli ha mandato in doppia cifra anche i centrali Sebastian Solé (15 punti, 4 muri) e Roberto Russo (14 punti, 5 muri). Massimo Colaci ha fornito il proprio contributo da libero.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Testa a testa serrato nel primo set fino al 16-16, poi i tedeschi firmano un micidiale uno-due e si issano sul 19-17. I padroni di casa cercano di rimanere in scia e impattano i conti sul 23-23, annullano un set-point ma si devono inchinare alla seconda occasione degli ospiti. I ragazzi di coach Andrea Anastasi hanno trovato un break nel secondo set (16-14), hanno poi subito un contro-sorpasso (17-18) prima di trovare l’allungo risolutore.

La corazzata umbra è partita a razzo nella terza frazione (4-1), ha subito la rimonta (6-6) e poi ha riallungato nuovamente (12-10) salvo subire l’ennesimo rientro dei teutonici (13-13). Corpo a copro nel momento caldo (21-21), poi Berlino piazza l’affondo (23-21) e si porta clamorosamente in vantaggio. Quarto set decisivo per evitare di andare al golden set di spareggio e Perugia questa volta non sbaglia, giganteggiando in lungo e in largo, festeggiando così la qualificazione. Il tie-break si è giocato solo per le statistiche.

Foto: Photo LiveMedia/Loris Cerquiglini