Boxe
Boxe femminile, Sirine Charaabi debutta col sorriso ai Mondiali: Kamarudin surclassata e pass per gli ottavi
L’Italia ha aperto i Mondiali 2023 di boxe femminile con la brillante vittoria di Sirine Charaabi, capace di surclassare la singaporiana Efasha Binte Kamarudin nei sedicesimi di finale della categoria fino a 52 kg. Il nostro peso mosca si è imposta con verdetto unanime (5-0), dimostrando una superiorità schiacciante sul ring del K.D. Jadhav Indoor Hall di New Delhi (India). Ottimo avvio per il Bel Paese in questa kermesse, più tardi toccherà a Olena Savchuk contro la singaporiana Rosin nei 32mi della 54 kg.
L’azzurra, testa di serie numero 6 del tabellone di questa categoria non inserita nel programma delle Olimpiadi di Parigi 2024 (si fonderà con la 54 kg), ha confermato il pronostico della vigilia e si è guadagnata la qualificazione agli ottavi di finale, dove se la dovrà vedere contro la russa Anna Aedma il prossimo 20 marzo. L’obiettivo è arrivare almeno al possibile quarto di finale contro Helena Bagao, sulla carta la favorita di questo spicchio di tabellone.
Sirine Charaabi, che ha quantomeno eguagliato il risultato ottenuto lo scorso anno in campo iridato, ha mostrato un ottimo pugilato: ha sempre punto in maniera convincente con il montante destro ed è stata solita accompagnare i colpi con un ottimo sinistro, fiaccando la flebile resistenza dell’avversarie. La nostra portacolori ha sempre tenuto il controllo del centro del ring, comportandosi egregiamente sulla corta distanza e facendo la differenzza dalla media misura, sgusciando agevolmente dai tentativi di legare operati da Kamarudin. L’incontro è stato dominato in lungo e in largo, meritando la schiacciante affermazione ai punti
Foto: FPI