Conference League, poker Viola in Turchia: la Fiorentina liquida il Sivasspor e va ai quarti

Soffre, trema ma alla fine segna 4 gol che valgono l’accesso ai quarti di finale della Conference League. La Fiorentina di Vincenzo Italiano non sbaglia in Turchia. Il Sivasspor dura un tempo, il primo. Va persino in vantaggio ma poi, una volta subito il pareggio ad opera di Cabral, cede di schianto sotto i colpi della Viola. Che ora sogna di ripetere l’impresa dello scorso anno della Roma. Per il calcio italiano sarebbe un altro bel segnale. Ma intanto ci si può godere questa vittoria.

Un brivido, poi Cabral

Contrariamente alle attese, Italiano si presenta in Turchia con Gonzalez, Bonaventura e Ikoné dietro a Cabral. Dunque Jovic comincia dalla panchina, al pari di Barak, match winner dell’andata. A sinistra Ranieri prende il posto dello squalificato Biraghi.

Pronti, via e ci prova senza fortuna Bonaventura, subito imitato da Caicedo dalla parte opposta. Poco dopo Cabral di testa non inquadra la porta su cross di Dodò. Il primo tiro pericoloso dalle parti di Terracciano arriva al 10′ con Yeşilyurt, che costringe il portiere alla respinta coi pugni. La risposta della Fiorentina arriva solo al 22′ con Martinez che sfiora il gol da fuori con una bella conclusione da fuori area.

Al 35′, però, la Viola va sotto. Merito di Yeşilyurt che si accentra da sinistra e lascia partire un missile che si infila nel sette, imparabile per Terracciano. La Fiorentina non si scompone e poco prima della pausa trova il pari con una bella iniziativa di Gonzalez, che duetta con Bonaventura e ma da dentro l’area sbatte sul portiere. Sulla respinta Cabral è un falco e fa 1-1.

Ripresa a senso unico 

Nella ripresa ci si aspetta il Sivasspor, invece la Fiorentina è bravissima a prendere subito in mano il pallino del gioco e a non lasciare scampo ai turchi. Cabral sfiora subito il vantaggio dialogando con Mandragora, ma Vural si oppone. I padroni di casa non riescono a reagire e così, al 15′, arriva il raddoppio con Milenkovic, con un’incornata su cross del solito Mandragora. La specialità della casa per il gigante serbo.

Di fatto è il colpo del ko. Mentalmente il Sivasspor esce dal match, come dimostra la papera di Vural che al 20′ rischia la frittata sul traversone innocuo di Ikoné, poi rimedia. I minuti però passano senza che la Viola corra pericoli e nel finale arrivano arrivano l’autorete di Goutas e l’eurogol di Castrovilli da fuori, appena entrato, a sigillare il passaggio ai quarti di finale. Nel mezzo c’è anche il rosso diretto per una follia di Arslan, che colpisce sul petto Mandragora. Game, set and match. Parola al sorteggio di Nyon per capire chi sarà il prossimo avversario.

Il tabellino di Sivasspor-Fiorentina 1-4

SIVASSPOR (4-3-3): Vural; Paluli (30′ st Yatabarè), Goutas, Appindangoyé, Ciftci; Arslan, Cofie (21′ st James), Charisis (15′ pt Ulvestad); Saiz (30′ st Gokay), Caicedo (30′ st Njie), Yeşilyurt. All.: Çalimbay

FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodo, Martinez (21′ st Igor), Milenkovic, Ranieri; Amrabat (39′ st Bianco), Mandragora (39′ st Castrovilli); Gonzalez (37′ st Saponara), Bonaventura, Ikoné; Cabral (36′ st Kouamè). All.: Italiano

RETI: 35′ pt Yesilyurt (S), 44′ pt Cabral (F), 16′ st Milenkovic (F), 33′ st aut. Goutas (F), 44′ st Castrovilli (F)

AMMONITI: Goutas (S), Martinez (F), Ulvestad (S), Yesilyurt (S), Milenkovic (F)

ESPULSI: Arslan (S) per gioco scorretto

Foto: Lapresse