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F1, George Russell: “Il podio è di Alonso, non mio! Sorpresa essere davanti alla Ferrari, ma non vogliamo lottare con loro”

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George Russell

Con la penalità di 10″ inflitta ai danni di Fernando Alonso post gara, George Russell sale sul gradino più basso del podio nel Gran Premio dell’Arabia Saudita 2023 di Formula 1. A detta del britannico, la penalità è stata molto severa (per aver scontato i 5″ di una precedente penalità in regime di Safety Car), in compenso il terzo posto è comunque un giusto premio per la prestazione in gara del pilota della Mercedes.

Chiaro l’obiettivo per Russell: per quanto, su questa pista a Jeddah, sia una sorpresa chiudere davanti a entrambe le Ferrari, si punta a tutt’altro, con ambizioni ben maggiori, ovvero essere al livello della Red Bull (nettamente superiore a tutti, anche in questo secondo GP dell’anno).

Queste le parole del britannico al termine della gara ai microfoni di SkySport: “Non è mio il podio quest’oggi, è di Fernando (Alonso, ndr), credo che la penalità sia stata molto severa nei suoi confronti, meritava di stare lì e ricevere il trofeo. Ero comunque soddisfatto della mia prestazione in pista, con il quarto posto davanti alle Ferrari dopo delle ottime qualifiche, siamo andati al di là del potenziale della vettura in questo weekend. Non potevamo fare di più, come pilota e come team“.

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Prosegue Russell: “Chiudere davanti alle Ferrari su questa pista è una sorpresa: sappiamo che abbiamo un buon potenziale con gli aggiornamenti testati in galleria del vento ma non abbiamo potuto usufruirne qui, lo faremo nel futuro prossimo. Ma non è abbastanza: non vogliamo lottare con la Ferrari, bensì con la Red Bull, e loro sono di gran lunga davanti, non vedevamo un vantaggio simile rispetto agli altri dalla Mercedes nel 2014. Va dato atto che hanno lavorato molto bene“.

Foto: LaPresse

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