Sollevamento pesi, Europei 2023: i convocati dell’Italia. Torna Nino Pizzolato

Meno di un mese agli Europei 2023 di sollevamento pesi e la FIPE, attraverso un comunicato ufficiale, ha già annunciato i convocati dell’Italia per la rassegna continentale che andrà in scena dal 13 al 22 aprile a Yerevan, in Armenia.

Sarà il primo appuntamento internazionale dell’anno, la seconda tappa della Race to Paris, ossia una gara valida per il ranking di qualifica olimpica. Sebastiano Corbu ha scelto 8 atleti del Team Italia che si disimpegneranno agli Europei: la classe 2001 e attuale detentrice del titolo europeo della cat. 49 kg Giulia Imperio (CS ESERCITO) e numero 11 del ranking di qualifica olimpica; l’argento Europeo Senior 2022 della cat. 59 kg Lucrezia Magistris, anno 1999, (SOCIETÀ GINNASTICA PAVESE ASD); la Campionessa Europea in carica della cat.71 kg Giulia Miserendino, anno 2002 (GS FIAMME ORO) e numero 7 del ranking di qualifica olimpica.

Per quanto riguarda il settore maschile sono convocati: Sergio Masidda, anno 2001, vincitore del titolo continentale Junior 2022 della cat. 61 kg (CS ESERCITO), ad oggi numero 3 nel ranking di qualifica olimpica; il bronzo di Tokyo 2021 della cat. 67 kg, ora passato alla 73 kg, Mirko Zanni, anno 1997 (CS ESERCITO); il Campione Italiano di Slancio e Strappo Oscar Reyes, anno 1996, cat. 81 kg (CS ESERCITO), numero 15 del ranking olimpico, alla sua prima gara continentale con la maglia Azzurra; l’oro Europeo U23 del 2022 e campione olimpico giovanile di Buenos Aires, Cristiano Ficco, anno 2001, cat. 96 kg (GS FIAMME AZZURRE), bronzo nello slancio lo scorso anno a Tirana. Torna in pedana dopo il lungo stop e l’assenza ai Mondiali di Bogotà del 2022, Antonino Pizzolato, anno 1996 (GS FIAMME ORO), bronzo olimpico a Tokyo 2021 nella cat.89 kg e detentore del record mondiale del 2022 sia nello Slancio con 217 kg, che nel Totale con 392 kg.

Europei dai quali sono stati espulsi russi e bielorussi, inizialmente presenti nell’entry list: percorso olimpico che si complica per questi atleti. Le uniche speranze per partecipare alla Race to Paris sono riposte nella possibilità di gareggiare nei Campionati asiatici in Corea del Sud a maggio o nel Gran Prix di CUBA a giugno. Sarà davvero difficile in ottica olimpica per Russia e Bielorussia qualificare gli atleti in diversi sport viste le chiare disposizioni del CIO sulle competizioni internazionali.

Foto: Federpesistica