Qualificazioni Europei 2024, l’Italia s’è desta: 2-0 a Malta con Retegui e Pessina

Contavano i tre punti e quelli sono arrivati. Ma l’Italia che vince a Malta non convince. Contro la Nazionale di Michele Marcolini gli azzurri rischiano troppo, regalando una clamorosa occasione in avvio quando il risultato era ancora sullo 0-0, e sul piano del gioco non fanno grossi passi in avanti. Il 4-3-3 di Roberto Mancini soffre l’ampiezza del 3-5-2 maltese ma alla fine prevale grazie al maggior tasso tecnico di Politano e compagni. Di buono c’è la vittoria per 2-0, fondamentale, così come il secondo gol in due partite di Retegui. Due punti da cui ripartire in vista del prossimo appuntamento verso Euro 2024, in programma a settembre. In mezzo ci sarà la semifinale della Nations League contro la Spagna del 15 giugno. Un bel banco di prova.

Ancora Retegui, poi Pessina

Il Ct dei padroni di casa Michele Marcolini, vecchia conoscenza del calcio italiano, punta sul 3-5-2 affidandosi al blocco di giocatori che militano nell’Hamrun Spartans, club della Premier League maltese. Roberto Mancini cambiando otto undicesimi della squadra vista con l’Inghilterra: i superstiti sono Donnarumma, Di Lorenzo e Retegui. Il modulo è sempre il 4-3-3.

Dopo 5′ il primo brivido. Verticalizzazione di Mbong per Satariano che sorprende Scalvini e Romagnoli (coppia inedita al centro della difesa azzurra) e miracolo di Donnarumma che si esalta sul tiro ravvicinato del centravanti maltese. Il primo tiro dell’Italia arriva al 14′, dopo tanto possesso palla senza sbocchi, con Romagnoli che da lontanissimo trova una deviazione in angolo. Dalla bandierina Tonali pesca Retegui libero a centro area che di testa fa 1-0. Secondo gol in due partite per l’oriundo del Tigre.

Il gol regala entusiasmo agli azzurri, con Malta che perde fiducia e inizia a sbagliare qualcosa di più. Al 20′, però, Mancini perde Gnonto (distorsione alla caviglia) che viene sostituito da Grifo. Dal punto di vista tattico non cambia nulla ma l’ingresso dell’italo-tedesco porta maggiore vivacità all’attacco azzurro, che inizia a spingere meglio sugli esterni creando parecchi pericoli dalle parti di Bonello. E così, al 27′, arriva il raddoppio di Pessina. Politano sfonda sulla destra, crossa sul palo lungo per Emerson che addomestica la palla e con un traversone radente trova l’inserimento del centrocampista del Monza per il più facile dei tap-in. Due a zero e partita in discesa.

Grifo, pochi minuti dopo, sfiora il tris su assist di Di Lorenzo ma scarica un bolide troppo centrale. L’inerzia, ora, è tutta degli azzurri. Politano a destra è imprendibile, Grifo è bravo a tagliare dentro sfruttando lo spazio tra le linee. Malta fatica a trovare contromisure adeguate e non riesce quasi mai a uscire dalla propria metà campo. Gli unici brividi arrivano su alcune sbavature in fase di costruzione dal basso che fanno infuriare Mancini in panchina. Ma al 45′ si va al riposo con il doppio vantaggio.

Ripresa soporifera, arrivano i 3 punti

In avvio di ripresa nell’Italia c’è Darmian al posto di Di Lorenzo. Dopo 10′ di sostanziale equilibrio gli azzurri corrono un pericolo su calcio d’angolo, ma la mischia che scaturisce dal piazzato non premia i padroni di casa. Il ritmo, rispetto al primo tempo, cala vistosamente. Malta continua ad aspettare gli azzurri nella propria metà campo in attesa di un’occasione per riaprire la partita, l’Italia fatica a creare pericoli e pensando più che altro a gestire il pallone.

La chance per i padroni di casa arriverebbe al quarto d’ora in contropiede ma Satariano spreca tutto con un cross fuori misura, poi inizia la girandola dei cambi che spezzetta ulteriormente il gioco. Il neo entrato Scamacca sfiora il gol in rovesciata su calcio d’angolo, ma Bonello si distende e respinge. Insieme al centravanti del West Ham sale anche Verratti al posto di Tonali, che permette agli azzurri di gestire al meglio la palla degli azzurri addormentando il gioco fino al 90′. Infatti non succede più nulla. L’Italia vince senza convincere. Di buono ci sono i 3 punti, poco di più.

Il tabellino di Malta-Italia 0-2

MALTA (3-5-2): Bonello; Apap (39′ st Brown), Borg, Attard (17′ st Z. Muscat); J. Mbong, Guillaumier, N. Muscat (30′ st Dimach), Yankam, Corbolan; Satariano (17′ st Nkowo), Jones (30′ st Teuma). All.: Marcolini

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo (1′ st Darmian), Scalvini (37′ st Toloi), Romagnoli, Emerson; Tonali (21′ st Verratti), Cristante, Pessina; Politano, Retegui (21′ st Scamacca), Gnonto (20′ pt Grifo). All.: Mancini

RETI: 15′ pt Retegui (I), 27′ pt Pessina (I)

AMMONITI: Di Lorenzo (I), Scalvini (I)

Foto: Lapresse