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Come stanno giocando gli italiani all’estero? Delusione Lucca e Scamacca, si salva solo Grifo

Mai come quest’anno gli italiani all’estero stanno deludendo su tutta la linea, tranne Grifo, grande stagione con il Friburgo e in parte Gnonto al Leeds.

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Vincenzo Grifo
Vincenzo Grifo (© LaPresse)

Le ultime convocazioni di Roberto Mancini per le due sfide contro Inghilterra e Malta hanno evidenziato come è difficile per il nostro ct trovare azzurrabili di alto livello da poter schierare per affrontare le migliori squadre in Europa.

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La serie A continua con la sua difficoltà nello sfornare talenti italiani soprattutto in attacco, ma all’estero come siamo messi con i nostri connazionali che giocano nei campionati stranieri? Un calciatore che doveva fare il salto di qualità in Premier League, Scamacca, si è arenato nel West Ham e si parla di un ritorno in Italia, mentre Gnonto sta piano piano scalando le gerarchie nel Leeds e magari il prossimo anno sarà uno dei punti di riferimento della squadra in attacco.

Mattia Viti poteva immaginare sicuramente di giocare di più a Nizza, mentre sempre in Ligue 1 Donnarumma e Verratti sono nell’occhio del ciclone perché è stata imputata a loro due l’ennesima sconfitta in Champions League. Sebastiano Esposito dall’Anderlecht è tornato al Bari, Lorenzo Lucca ha giocato solo 12 partite con 2 gol all’Ajax, mentre il migliore di tutti sembra essere Vincenzo Grifo, nato e cresciuto in Germania che però ha un cuore azzurro.

In definitiva, davvero misera crescita per quel che riguarda i prospetti italiani più interessanti e anche difficoltà di adattamento evidente per tanti giovani che avrebbero dovuto fare il salto di qualità lontano da casa. Per molti di loro li aspetta un ritorno in Italia, senza però essere diventati calciatori di buon livello.

Foto: LaPresse

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