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Milan, Napoli, Inter: turnover in vista della Champions League? Le probabili formazioni

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formazione Napoli contro il Milan Serie A 2022-23

Turnover con vista Champions. Inter, Napoli e Milan ci pensano. Anzi, lo faranno. Per stessa ammissione dei propri allenatori: Luciano Spalletti e Stefano Pioli lo hanno dichiarato più o meno apertamente, Simone Inzaghi no. Ma solo perché non ha parlato alla vigilia della sfida di oggi. Visti i tanti impegni ravvicinati anche il tecnico piacentino farà riposare qualche titolare. La certezza si avrà soltanto tra poche ore: alle 17, infatti, i nerazzurri scendono in campo per aprire la 29esima giornata della Serie A sfidando la Salernitana allo stadio “Arechi”. Alle 19 tocca agli azzurri, di scena a Lecce, mentre alle 21 sarà la volta dei rossoneri, in casa contro l’Empoli.

Tre partite che precedono l’appuntamento più importante della stagione: l’andata dei quarti di finale di Champions League. E’ solo il primo atto ma può essere determinante. E quindi conta più di tutto il resto. L’Inter, martedì, sfiderà il Benfica di Roger Schmidt allo stadio “Da Luz”. La sera seguente Milan e Napoli daranno vita a uno scontro fratricida, a “San Siro”. Un derby italiano nella coppa più importante d’Europa che mancava da tanti, troppi anni. La gara forse più attesa e dall’esito apparentemente scontato fino a domenica scorsa, quando il Diavolo ha espugnato il “Maradona” rifilando quattro sberloni agli uomini di Spalletti.

Inter, chi riposa per il Benfica

Tra le tre squadre quella che sta peggio sul fronte infortuni è quella di Inzaghi. Il tecnico è ancora senza Calhanoglu e Skriniar, che spera di recuperare per martedì. Ma intanto oggi con la Salernitana non ci saranno, limitando le possibilità di far ruotare gli uomini. Anche perché mancherà anche D’Ambrosio, che sconta il secondo turno di squalifica dopo il rosso subito con la Juventus. Nel 3-5-2 davanti a Onana, che torna titolare dopo aver riposato in Coppa Italia, ci saranno quindi Darmian e Bastoni, con uno tra De Vrij (favorito) e Acerbi. L’olandese dovrebbe far rifiatare l’azzurro, quasi sempre in campo ultimamente tra Nazionale e club.

A metà campo i jolly sono Asllani e Gagliardini, che potrebbero partire dal 1′ così da permettere a uno tra Barella e Mkhitaryan di risparmiare energie in vista del Benfica. Brozovic, a lungo assente per infortunio in questa stagione, ha tirato meno la carretta e sarà titolare. Sulle fasce Dumfries è quasi certo del posto a destra (l’alternativa è Bellanova) mentre a sinistra Gosens potrebbe spuntarla su Dimarco, rientrato da poco e sicuro titolare al “Da Luz” di Lisbona. Davanti sono in due per quattro maglie: Martinez e Lukaku sono in vantaggio su Dzeko e Correa. Ma a prescindere dalle scelte, martedì sera la coppia iniziale sarà quasi senz’altro composta dall’argentino e dal bosniaco.

Milan e Napoli, spazio al turnover 

La sfida di Champions tra Milan e Napoli porterà via tantissime energie mentali a entrambe le squadre. I due tecnici lo sanno bene. E proprio per questo, oggi, non esiteranno a fare turnover. Anche se per Spalletti la situazione è più semplice da gestire. Gli azzurri, al contrario dei rossoneri, nonostante il pesante ko di domenica scorsa possono permettersi ancora qualche passo falso in campionato. Non a caso l’allenatore toscano nella conferenza stampa della vigilia ha annunciato che contro il Lecce farà riposare qualche giocatore.

Gli indiziati principali sono Anguissa, Zielinski e Kim. Tre pilastri del suo 4-3-3. Al posto dei primi due dovrebbero esserci Ndombele ed Elmas, mezze ali al fianco dell’intoccabile Lobotka, mentre il centrale coreano sarà sostituito probabilmente da Jesus, sempre attento e puntuale quest’anno quando chiamato in causa. Sugli esterni di difesa ci saranno invece Di Lorenzo e Mario Rui, con i recuperati Olivera e Bereszynski in panchina. Meret in porta non si tocca, così come il fenomeno Kvaratskhelia in attacco. Per le altre due maglie, visto che mancherà ancora Osimhen (la speranza è di rivederlo dal 1′ mercoledì sera), sono aperti i ballottaggi: Lozano-Politano e Raspadori-Simeone. In entrambi i casi sono favoriti i primi.

E il Milan di Pioli? Beh, la certezza è che il modulo sarà il 4-2-3-1, sistema di gioco che ha permesso ai rossoneri di rimettere le ali. E di ritrovare Leao. Il portoghese, però, potrebbe scivolare in panchina a favore di Rebic, che agirebbe dunque da esterno sinistro. Chi non partirà dal 1′ è Diaz, decisivo al “Maradona” e ancora alle prese con un affaticamento all’adduttore: con Messias appena recuperato il favorito per giocare a destra è Saelemaekers.

Senza Ibra il centravanti potrebbe essere Origi, con Giroud preservato in vista di mercoledì. Possibile sorpresa anche nel ruolo di trequartista, dove potrebbe essere rispolverato Pobega, con Tonali e Bennacer in mediana. In tal caso riposerebbe Krunic. In difesa, infine, capitan Calabria, Hernandez, Thiaw e Tomori dovrebbero agire davanti a Maignan. L’esperto Kjaer riposerà, perché in Champions ci sarà bisogno di lui.

Foto: Lapresse

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