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Thomas Ceccon e l’anno di passaggio: unico obiettivo l’oro olimpico!

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Tutto si potrà dire di Thomas Ceccon ma non che si tratta di un atleta dalle idee poco chiare. Ha scelto il suo percorso, senza ascoltare chi la pensava diversamente e lo voleva protagonista nei 200 misti e ha vinto, tanto e vuole continuare a vincere, scegliendo anche strade a volte complicate e tortuose da percorrere.

Il 2023 di Thomas Ceccon, dando un’occhiata alle sue scelte nelle iscrizioni gara di Riccione, non sarà diverso rispetto al 2022 e, a questo punto, anche il 2024 seguirà a ruota. Se arriverà un cambiamento, che Ceccon ha indubbiamente nelle corde, ci sarà dopo i Giochi di Parigi. In un mondo del nuoto sempre più specializzato e dove gli eclettici (e Ceccon rientra fra loro) sono sempre meno, anche l’eclettico deve fare delle scelte ben precise in vista dell’evento più importante perché c’è un programma e un fisico da rispettare e il rischio di andare fuori giri è spesso dietro l’angolo.

La scelta dei 100 dorso come gara di riferimento in vista dei Giochi di Parigi è fatta e Ceccon lì si concentrerà a partire dall’operazione Fukuoka. Ceccon non abbandonerà affatto anche i 100 stile libero che sono importanti perché offrono la chance di medaglia nella staffetta e gli danno soddisfazione a livello individuale e, se proprio ci sarà qualche variazione sul tema, ma non immediata, la concederà verso la farfalla, dove nei 50, va ricordato, è fra i migliori al mondo.

Le operazioni sui 200 misti (da sempre il cruccio di chi segue Ceccon, perché uno che fa bene tutti gli stili “deve” per forza essere forte nei 200 misti) e sui 200 dorso, una gara che potrebbe regalare soddisfazioni visto che il livello, al momento, non è stratosferico e dunque si potrebbe, da subito, lottare per le posizioni sul podio, sono rimandate, si vedrà a quando.

Quello che scenderà in vasca da giovedì a Riccione non è il miglior Ceccon possibile. Qualche malanno lo ha accompagnato nella marcia di avvicinamento agli Assoluti di Riccione ma il nuotatore veneto ha dimostrato lo scorso anno, quando fu colpito da una forma abbastanza pesante di Covid proprio nel periodo di preparazione agli Assoluti, di saper superare anche gli ostacoli più difficili.

Ora è la star del nuoto italiano, questi sono gli Assoluti dove tutti gli occhi saranno puntati sul primatista mondiale e campione iridato dei 100 dorso, nonché campione europeo dei 50 dorso. Thomas Ceccon è entrato in una nuova dimensione ma sembra avere le armi giuste per combattere lo stress dovuto a questa situazione e la curiosità per vederlo all’opera dopo un’annata fantastica come il 2022 è davvero tanta.

Foto Lapresse

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