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Torino-Roma 0-1, Juric: “Soffriamo le squadre fisiche, il rigore era evitabile”

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Ivan Juric

Ivan Juric sbuffa a fine partita. Il tecnico croato non è soddisfatto della prova dei suoi, sconfitti dalla Roma in casa. Ma soprattutto non gli va giù il gol decisivo. “Abbiamo regalato un rigore evitabilissimo – sottolinea l’allenatore granata – e da lì tutto è cambiato. Loro si sono chiusi e noi abbiamo avuto poche chance. Con la forza fisica che hanno è dura contro i giallorossi”.

Se sulle scelte tecniche Juric taglia corto – “in settimana ho visto meglio Gineitis e l’ho fatto giocare mentre davanti doveva partire uno tra Miranchuk e Vlasic, così è stato” – sull’analisi della partita si dilunga un po’ di più. “Quando affrontiamo avversari di alto livello facciamo più fatica, è evidente – afferma il tecnico granata -. La squadra soffre la fisicità, quando incontriamo calciatori che ci mettono in difficoltà da questo punto di vista la nostra prestazione peggiora. E’ quello che è successo anche oggi”. 

Di certo contro la Roma è mancata brllantezza in attacco. “Non so per quale motivo ma è successo – spiega Juric – . Eppure contro il Sassuolo e contro il Napoli eravamo riusciti a creare di più. I calci piazzati? E’ un difetto che abbiamo da inizio stagione, si in attacco che in difesa. E dire che li prepariamo bene, cercando di liberare lo spazio per i nostri saltatori. E’ un peccato perché perdiamo per strada tanti punti, come è successo ad esempio con la Juve”.

Battuta finale sulla classifica. “Siamo undicesimi e va bene così – conclude -. Per me stiamo facendo bene per la rosa che abbiamo a disposizione. Cerchiamo di dare sempre il massimo e di migliorarci ma la posizione in classifica rispecchia i nostri valori”.  

Foto: Lapresse

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