Basket, Serie A: grande Napoli a Bologna, Virtus battuta. Reggio Emilia corsara a Varese

Tanti fuochi d’artificio nella 25a giornata di Serie A 2022-2023. Anzi, tantissimi, perché ci sono da registrare due colpi importanti negli snodi tra parte bassa ed alta della classifica. In particolare, sono i successi di Napoli e Reggio Emilia in casa di Virtus Bologna e Varese a scuotere la serata.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA-GEVI NAPOLI 81-89
Infortuni delle V nere, partita negativa di vari giocatori, sensazioni generalmente non positive. Tutto quel che si vuole, ma alla fine il match lo fa Napoli, e lo vince con merito proprio. Lo fa perché fin dall’inizio è brava a costringere i bianconeri a trovarsi senza soluzioni facili. Nel primo quarto il divario diventa lentamente sempre più ampio con tanti Michineau e Williams: 14-21. La musica cambia poco nei secondi 10 minuti, con il solo Belinelli che riesce ad avere una certa continuità per i padroni di casa e Howard a continuare benissimo. Dal 34-41 si arriva al 49-69 del terzo quarto perché semplicemente Michineau diventa inafferrabile e Stewart fa la voce grossa, in uno sconfinato tripudio partenopeo. Bologna ci prova disperatamente negli ultimi tre minuti, ma sono troppo pochi.
TOP SCORER
BOLOGNA – Belinelli 23, Weems 11, Mickey 9
NAPOLI – Howard 24, Williams 20, Stewart 15

OPENJOBMETIS VARESE-UNAHOTELS REGGIO EMILIA 81-85
Grande serata per la formazione reggiana, che riesce a sbancare Masnago e guadagnare, come Napoli, due punti importantissimi in chiave salvezza. Cinciarini è sempre un rebus per Ross soprattutto in avvio, ma l’accelerazione importante è quella da metà primo quarto in poi: parte da Olisevicius, finisce con Hopkins ed è 12-25. L’Openjobmetis limita i danni con Woldetensae che, in un modo o nell’altro, è bravo insieme a Johnson a ridar fiato ai suoi. 40-49 all’intervallo. Ross e Woldetensae colpiscono subito a inizio terzo periodo, ma ancora l’organizzazione data da Cinciarini offre a Reggio Emilia il +14 (poi è 55-66 a 10′ dal termine). Varese la rimonta la prova dalla doppia cifra di svantaggio, Brown pesca anche il jolly da otto metri per il -4 a 40″ dal termine. Su un’ingenuità di Cinciarini Owens trova il -2, Olisevicius mette due liberi, Brown segna l’81-83, altro 2/2 di Olisevicius e fine dei giochi.
TOP SCORER
VARESE – Ross 21, Johnson 19, Woldetensae 12
REGGIO EMILIA – Hopkins 17, Cinciarini 14 e 13 assist, Olisevicius 13

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-PALLACANESTRO TRIESTE 85-68
Non pare vero alla Dolomiti Energia di trovare una partita facile, ma questo è ciò che accade alla BLM Group Arena, che assiste a un brillante show bianconero contro Trieste. Spagnolo è l’anima e l’orgoglio della formazione allenata da Lele Molin: lui ispira il 18-12 di fine primo quarto, lui orchestra il 24-12 che arriva nel secondo periodo. Trieste ha nel solo Bartley un uomo di continuità, ma all’intervallo è 42-34. L’allungo definitivo lo piazza Grazulis, che si abbina proprio a Spagnolo e Flaccadori per mettere in chiaro le cose sul fronte trentino. A 10′ dal termine sul tabellone si legge 66-50, poi l’85-68 è facile da gestire.
TOP SCORER
TRENTO – Spagnolo 19, Flaccadori 15, Grazulis 12
TRIESTE – Bartley 23, Spencer 11, Davis 8

UMANA REYER VENEZIA-BERTRAM TORTONA 89-80
In una giornata del genere quasi passa sotto silenzio, ma la vittoria di Venezia ha dell’estremamente importante: risale a 26, ferma Tortona e (potenzialmente) tiene aperti diversi discorsi di classifica.  Molto equilibrato il primo quarto, con Granger e Spissu da una parte e Severini e Christon dall’altra che non lasciano nulla di intentato per il 25-25. Anche il secondo quarto non vede le due squadre darsi parziali importanti a vicenda, così all’intervallo è 49-47. Spissu è primo interprete del 10-2 che lancia la Reyer a inizio terzo periodo, e quel vantaggio in doppia cifra ha molto di mantenuto fino al 70-63 a 10′ dal termine. Nonostante le buone prove di Christon, Radosevic, Macura e Severini, la Bertram arriva sì a -3, ma Brooks da tre e poi Bramos fanno il loro dovere per chiudere la questione al Taliercio.
TOP SCORER
VENEZIA – Granger 23, Spissu e Watt 13
TORTONA – Christon 23, Radosevic 16, Macura 15

GERMANI BRESCIA-TEZENIS VERONA 88-79
Con i risultati maturati Verona rischia ora in modo serio di restare ultima da sola, secondo l’esito di Scafati-Brindisi di martedì. Nessun protagonista assoluto per la Germani, tanti attori che insieme procurano il sapore della vittoria. Primo quarto senza reali padroni, con Davis preciso per gli ospiti e dall’altra parte Della Valle e Nikolic a mettersi in luce. La Tezenis trova uno 0-7 con tanto Simon, ma arrivano Cournooh e soprattutto Massinburg a non permettere agli scaligeri di allungare. Con Della Valle e Petrucelli l’intervallo dice 50-45. Johnson e Cappelletti rimettono tutto in parità al rientro in campo, ma Petrucelli e soprattutto Della Valle sono di fuoco nel miglior momento bresciano. Caupain mette il punto esclamativo da tre ed è 74-62 a 10′ dal termine. Gli ospiti trovano in Bortolani l’uomo della tentata rimonta, che arriva fino al -4 (79-75), poi Nikolic e Akele chiudono di fatto il discorso.
TOP SCORER
BRESCIA – Della Valle e Massinburg 16, Nikolic 15
VERONA – Davis 22, Johnson 15, Simon 12

Credit: Ciamillo