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LIVE Ian Nepomniachtchi-Ding Liren, Mondiale scacchi 2023 in DIRETTA: il cinese vince la quarta partita con uno splendido sacrificio di Torre, match sul 2-2

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Ian Nepomniachtchi, Ding Liren

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BIANCO: Ding Liren; NERO: Nepomniachtchi

14:53 Si chiude dunque qui la nostra DIRETTA LIVE per oggi, dopo questo confronto durato 3 ore e 49 minuti. Un saluto a tutti i lettori di OA Sport e buon proseguimento di giornata!

14:52 Ricordiamo che la prossima partita si giocherà non domani, ma sabato, perché c’è il secondo giorno di riposo.

14:50 E adesso possiamo dirlo: il match è tornato in parità! Ding Liren riequilibra il confronto ed è sul 2-2 contro Ian Nepomniachtchi. A questo punto è lecito aspettarsi altri fuochi d’artificio in questo aprile scacchistico.

14:49 47. Df8 IL NERO ABBANDONA. Non c’è modo di evitare la promozione del pedone o la perdita della Donna.

14:47 46… Tg5 Si tratta di una minaccia del tutto velleitaria. Ora arriverà probabilmente Te1+.

14:45 46. Dg7 Molto bella anche questa, oltre agli scacchi in e4 di Donna o in e1 di Torre. Anzi, forse anche più bella perché mostra quanto poco siano coordinati i pezzi del Nero e quanto sia potente il pedone e7 del Bianco.

14:42 45. Dh7+ Re6.

14:41 Arriva 43. De5+ Rf7 44. Dxf5+ Tf6 (copre il Re). Per il momento Nepomniachtchi prova a sperare in un qualche svarione.

14:39 Naturalmente con l’approdo alla quarantesima mossa i due hanno riguadagnato un’ora a testa, ma è evidente che non si arriverà a tanto.

14:38 42… f5. Adesso c’è 43. De5+ (Rf7 l’unica replica) o 43. De3.

14:37 41. Tf1 Tf8 42. Td1.

14:36 Eccola 37. d6! Seguono 37… cxd6 38. Cxd6 Dg8 39. Cxe8 Dxe8 40. De6 Rg7. Seguirà 41. Tf1 oppure 41. Td1, minacciano cose diverse, ma sono ugualmente decisive anche in virtù proprio del pedone in e7.

14:33 Ovviamente è giocabile anche a3 o a4, mosse che non modificano la situazione in nessun modo, anzi contribuiscono a rinsaldarla sull’ala di Donna.

14:32 Adesso dovrebbe arrivare 37. d6 che forzerà la futura forchetta di Cavallo contro Donna e Torre con la posizione del Nero che, ormai già ristretta, crollerà definitivamente.

14:30 36… Df7 è stata giocata. Per Nepo ormai una vale l’altra.

14:28 Un quarto d’ora sull’orologio per entrambi, ma sono poche le mosse che mancano quindi non è lì il problema. Nepomniachtchi forse vuole provare ad arrivare alla quarantesima per creare problemi a Ding Liren, ma, superata quella, non è difficile intuire il destino.

14:25 E adesso è arrivato il pedone in settima, 36. e7. Ora il Nero davvero quasi non può più muoversi.

14:23 35… Rh8 per Nepo.

14:22 Ricordiamo perché, nonostante il materiale sia apparentemente a favore di Nepomniachtchi, la posizione sia ben più che vinta per Ding Liren: pedoni centrali passati, catena c3-d4-e5, attività dei pezzi, restrizioni fortissime alle possibilità del Nero.

14:20 Anish Giri, al commento per Chess.com e chess24, fa capire come questa sia una posizione che amerebbe avere in un match mondiale. Intanto 35. Dd4 è stata giocata.

14:19 La sequenza che molto probabilmente è decisiva oggi.

14:17 Ora Ding ha letteralmente un’infinità di mosse per mantenere il proprio enorme vantaggio, tanto più che con 22 minuti per arrivare alla quarantesima è beato nella sua tranquillità. Può semplicemente anche avanzare il Re, il pedone a4, riposizionare la Donna. L’imbarazzo della scelta.

14:14 34. Cf5 Th7. Il Bianco ha sostanzialmente tutta la scacchiera, il Nero è rinchiuso nel quadrato in alto a destra senza possibilità di uscirne. Il dinamismo è la chiave.

14:12 32. g4 fxg3 (presa en passant, la prima del match) 33. fxg3 h5.

14:09 30… g5 31 Cxd4 Dg6. Adesso il Nero è praticamente incartato su sé stesso, iniziativa tutta in favore del Bianco. In maniera palese.

14:06 E come dice Levy Rozman, alias GothamChess su YouTube, Ding meno di dieci minuti fa ha sacrificato “THE ROOOOOOK!”

14:05 Nepomniachtchi è contrariatissimo di fronte alla scacchiera, ha 25 minuti per 10 mosse mentre è rimasto un tempo di 29’43” a Ding Liren, ma al momento per il russo il tempo è realmente l’ultimo dei problemi.

14:03 Ecco il momento dell’errore che permette il brillante sacrificio di Ding.

14:01 29… cxd4 30. Cb3 e adesso il Nero è terribilmente passivo, non ha attacco e il Bianco è completamente mobile.

14:00 MOMENTO DECISIVO! Nepo perde il controllo della situazione, 28… Cd4 e c’è il sacrificio di Torre di Ding con 29. Txd4!

13:56 Gioca un po’ passivo Nepomniachtchi, 27… Dh6 con l’intenzione di mantenere il pedone in più anche a costo dell’iniziativa. 28. Df3 Ding Liren va dritto per la preda scacchistica.

13:55 Gioca in sicurezza Ding, 26. Axh5 Dxh5 27. Te4. Adesso è interessante la situazione. Forse non era così errore come indicato il 26° tratto del Nero.

13:52 Attenzione a questo momento! Potrebbe essere arrivato il primo vero serio errore di Nepo, almeno secondo i motori che giudicano troppo pretenziosa 25… Cf5. Avrebbe anche un suo perché, in realtà, ma restiamo a capire cosa succederà.

13:52 Anche 25. Tae1 è molto umana, raddoppio delle Torri. C’era anche l’approccio del cambio degli Alfieri, ma è facile capire perché non sia subito visibile.

13:50 Gioca offensivamente Nepomniachtchi, non vedeva l’ora di riportare in gioco il Cavallo e gioca l’umana 24… Cd6. I motori preferivano 24… Ag6 con controllo della diagonale b1-h7, ma anche questa è ragionevole.

13:48 E difatti ecco 24… e6. 35 minuti sull’orologio per Ding Liren, 36 per Ian Nepomniachtchi per arrivare alla quarantesima.

13:47 In sostanza, ora il Nero è riuscito a liberare d6 per il Cavallo in b7 ritrovando un po’ di attività verso il centro.

13:45 Gioca 23… f6 Nepo, ci sarà l’obbligata 24. e6 di Ding perché è semplicemente l’unica che non perde materiale.

13:41 23. Te2 e questa è un po’ lenta, permette al Nero di riorganizzarsi e giocare f6 in una maniera che non favorisce il Bianco.

13:38 Appena sceso sotto i 40 minuti a disposizione Ding gioca 22. Af3, risposta velocissima di Nepo con Cb7.

13:36 Si rileva come, pian piano, l’interesse per il match mondiale stia salendo. L’opinione comune è che un pareggio di Ding, prima o poi, darebbe una spinta a un confronto che, ad oggi, i grandi media tendono a ignorare.

13:32 Va sotto i 45 minuti l’orologio di Ding Liren. La sensazione è che tra circa un’ora se ne possano vedere delle belle con il tempo che andrà finendo per entrambi verso la quarantesima. Ed è abbastanza chiaro che oggi si andrà per le lunghe.

13:28 A questo punto è grande l’incertezza circa il capire quale tra Af3 e Ac2 sia la mossa di maggiore peso. Indubbiamente con Ac2 ci potrebbero essere almeno tre scenari successivi plausibili.

13:22 Il Nero gioca in modo perfettamente logico: Tde8 e raddoppio delle Torri sulla colonna e.

13:18 21. Dc3 compare sulla scacchiera, Ding ora ha 55’47” e fa partire l’orologio di Nepo.

13:17 Chi ha seguito la seconda partita capirà lo scherzo: “Ding ha giocato h3 alla diciannovesima mossa invece che alla quarta”.

13:13 Ding, che ha ora a disposizione 21. Dc3 come potenziale mossa che continua a mettere pressione sul Nero, è sotto l’ora di riflessione in suo possesso per arrivare alla 40a.

13:09 E alla fine, con 46’09” sull’orologio, Nepo gioca 20… Te7.

13:08 Nepomniachtchi che effettua il classico gioco di prendere un pezzo non più sulla scacchiera per girarselo tra le mani, suo tipico atteggiamento di quando pensa con profondità. Poco più di tre quarti d’ora a sua disposizione.

13:04 20… Te7 mantiene un certo equilibrio, anche Td7: praticamente è questione di dove porre le Torri. Anche Dg5 per cercare di organizzare qualcosa sul lato di Re male non è.

13:01 Ding Liren osserva in piedi nella restroom.

12:59 In tutto ciò per Nepomniachtchi ora c’è meno di un’ora per le prossime 20 mosse, ne ha una e 4 Ding Liren. I due finora hanno gestito bene il tempo.

12:57 Chess.com propone giustamente il test sulla questione di 20… Txe5, la ragione per cui sarebbe un errore fatale.

12:53 Arriva 20. Ae4, la cui logica abbiamo raccontato poche righe fa.

12:50 19… Ah5, e questa ce la si aspettava perché era quella che non provocava danni di fatto. Le altre sarebbero state molto più passive.

12:49 Nepo ha ora tre mosse ragionevoli: Ah5, Ad7 e Ac8 (tutte le altre portano all’immediata perdita di materiale e non è favorevole il sacrificio in h3).

12:46 Molto naturale 19. h3. La più umana, per buona misura.

12:44 Possiamo assicurarvi che anche i Grandi Maestri più rinomati sono in difficoltà, nei loro commenti, nel trovare delle risorse adeguate per il Nero in questa posizione. Chiaramente però ora tutto dipende dalle scelte di Ding Liren. Sul quale i motori sono divisi circa la validità delle scelte (h3 per cacciare l’Alfiere, dc3 per consolidare la difesa su e5, Ae4 per sostenere d4, e su questa mossa ovviamente il pedone in e5 non si può catturare per via dello scacco in h7 con perdita della Torre).

12:41 Il cinese viaggia verso l’ora e 10 a disposizione contro l’ora e 7 di Nepo.

12:36 Ding con le mani sul mento, pensoso mentre ha un’ora e un quarto a disposizione.

12:32 18… b6 Altra mossa ragionevole di Nepomniachtchi, il pedone c5 non era ancora protetto e adesso viene sostenuto in un tipo di struttura pedonale abbastanza particolare.

12:31 Seguita puntualmente da 18. c4, che sostiene d5.

12:29 E in effetti Nepomniachtchi, con un’ora e 8 minuti sull’orologio, gioca 17… Tad8.

12:28 La mossa c4 potrebbe essere permessa da Tad8 di Nepo, mentre b6, che difende c5, può essere seguita da h3 per mandare anche l’Alfiere indietro. Sono due concetti comunque abbastanza simili per il Bianco, consolidamento, restrizione degli obiettivi del Nero, necessità per quest’ultimo di ricollocare i propri pezzi.

12:26 “Qui torniamo alle basi, io credo. Il Cavallo sul bordo della scacchiera è debole”

12:23 Molto istruttivo, per vari versi, comprendere le ragioni per cui il BIanco sta meglio forse anche più di quanto indichino i motori, che gli danno tra +0.20 e +0.32: i pedoni centrali avanzati, la batteria sulla diagonale b1-h7, le possibilità ulteriori offerte dal pedone c3 nel lungo termine fanno molto contro il pedone in più del Nero, che però li ha doppiati e ha oltretutto Cavallo e Donna ai lati della scacchiera.

12:19 Nepo sta analizzando la posizione dalla restroom, dove ha uno schermo che gliela mostra.

12:16 17. d5 Bell’idea di Ding che ora vuole rendere pericolosissima questa coppia di pedoni centrali, che oltretutto possono essere sostenuti all’occorrenza e con la dovuta cautela circa le opzioni del Nero.

12:14 15… dxc5 16. e5 Dh6, e quest’ultima è una bella mossa difensiva di Nepo perché di fatto era l’unica con possibilità di evitare conseguenze a lungo termine. Ora il Nero ha un pedone in più, ma due sono doppiati e il Bianco ha la coppia di quelli centrali.

12:11 Buona scelta di Ding che gioca 15. c5, non la prima indicazione dei motori, ma molto naturale perché è ancora valido il piano di cui parlavamo in precedenza: su 15… dxc5 c’è 16. e5 con la Donna costretta a sloggiare da f6.

12:09 Si sta prendendo tutto il tempo Ding, che ha ora 86 minuti, all’incirca gli stessi del suo avversario. Tutto in nome dell’accuratezza.

12:05 La situazione attuale

12:03 Ora con 15. Da4, se sarà giocata, il russo sarà costretto a giocare b6 e in generale a non avere una struttura favorevole in questo frangente.

12:00 14… Ca5. Abbastanza incomprensibile questa scelta di Nepo, suona molto come un errore perché è vero che forse sta puntando c4, ma in questo modo il Cavallo è totalmente fuori dal reale centro dell’azione.

11:57 Ding decide di togliersi dalla linea del fuoco con 14. Ce2. Forse leggermente più passiva, ma più naturale, rispetto a mosse di protezione di Donna perché il cinese vuole mantenere questo Cavallo in attività.

11:55 Nepo ha ora tutto il tempo dell’attiva 13… Ag4 per realizzare del controgioco.

11:51 13. Ad3 compare sulla scacchiera. Ed è una mossa molto, troppo lenta, anche se naturale. Però non prosegue nella fase offensiva che si stava dispiegando.

11:49 Nel frattempo è sceso sotto l’ora e 40 di tempo a disposizione Ding per arrivare alla quarantesima.

11:45 Prima vera riflessione piuttosto lunga di Ding, che ha piani come la centralizzazione delle Torri o il rafforzamento della catena c3-d4-e4 con un piano che prevede la spinta in e5 e la perdita di un tempo della Donna nera per andarsene dalla casa f6.

11:42 Che la battaglia dell’apertura l’abbia vinta Ding Liren è cosa abbastanza palese, ora il cinese ha una grande quantità di spazio e per certi versi solo l’imbarazzo della scelta circa il piano da adottare.

11:38 E 12… Te8 arriva.

11:35 Per Nepomniachtchi ora l’opzione maggiormente indicata è 12… Te8, simmetrica a quella di Ding Liren, ma valida, mentre 12… g5 sarebbe nello stile del russo, ma aperta a qualsiasi tipo di rischio.

11:33 Ding totalmente nel suo elemento, soli 10 minuti utilizzati contro i quasi 25 di Nepo.

11:29 Prosegue normalmente lo sviluppo del Bianco con 12. Tfe1, la più corretta nella sua naturalezza, nonché un classico del post-arrocco.

11:27 11… Df6 è stata giocata.

11:26 Il pedone f4 qui funge da elemento di disturbo del Nero nello schieramento del Bianco, che però ha una forte iniziativa con i pedoni al centro e un generale controllo. Inoltre, si fa preferire in ragione di uno sviluppo di livello importante.

11:24 Ding smette di seguire la Rapport-Zaragatski del 2013 e gioca 11. O-O, l’arrocco corto.

11:22 9… Cf4 10. Axf4 exf4. Si segue finora totalmente la Rapport-Zaragatski della Bundesliga (24 febbraio 2013).

11:20 Sono state giocate altre partite in questa posizione, ma quella di Rapport è fuor di dubbio la più interessante proprio per il tipo di legame attuale con Ding. Senza dubbio Nepo non sa, o non ricorda, che questa posizione è esistita proprio con qualcuno che sta dando una mano al suo avversario.

11:17 8… Ch5, Ding non perde tempo e gioca 9. d4 seguendo esattamente una partita di Richard Rapport, il suo secondo, di dieci anni fa abbondanti in Bundesliga.

11:15 Ding è letteralmente in controllo, 2’50” usati per lui mentre Nepomniachtchi è già verso il quarto d’ora.

11:12 7… O-O 8. Ae2. Sceglie una linea poco nota all’ottava Ding.

11:09 In generale con Dxc3 si preferisce avere un’importante attività della Donna, mentre bxc3 è più legata all’attività dei pedoni verso il centro al netto di averli doppiati sulla colonna c.

11:06 6… d6 7. e4. Siamo entrati nella variante intitolata al Grande Maestro ucraino Oleg Romanishin, che ha anche un’altra, molto più popolare linea della Nimzo-Indiana che porta il suo nome, quella con 4. g3.

11:05 5… Axc3 6. bxc3. Scelta meno popolare, questa, rispetto a Dxc3 per diverse ragioni che tra poco esplicheremo: di certo è una linea che Ding conosce bene avendola giocata varie volte (patta con Aronian, vittoria con Karjakin).

11:03 4. e3 Bb4 5. Dc2. Si tratta di una variante che è conosciuta, ma non così tanto. Tecnicamente quello che sta succedendo si definisce “giocare in contromossa”, perché il Bianco sta praticamente mettendo in piedi una Siciliana al contrario sotto certi aspetti.

11:02 2. Cc3 e5 3. Cf3 Cc6. Si attiva la variante dei Quattro Cavalli.

11:01 1… Cf6 per Nepomniachtchi, resta da vedere se Ding sceglierà di rimanere sull’Inglese o di rientrare nell’alveo delle partite di Donna.

11:00 1. c4, Apertura Inglese per Ding!

10:57 Non si può non ricordare, infatti, che oggi è il compleanno di Garry Kasparov, che compie 60 anni. Campione del Mondo FIDE dal 1985 al 1993, poi PCA dal 1993 al 2000, è unanimemente riconosciuto tra i più grandi, se non il più grande della storia. Dopo il ritiro è diventato aperto oppositore di Putin, tant’è che ha dovuto lasciare la Russia. Per il suo ruolo attivo in politica e come voce della democrazia nel mondo ha ricevuto una considerevole esposizione, senza mai però abbandonare il mondo che ha rivoluzionato con uno stile di gioco ancora ricordato per la sua brillantezza.

10:54 Sono tanti gli argomenti, non solo relativi a questo match, della giornata odierna negli scacchi: ve li sveleremo tutti con il dispiegarsi delle mosse e di questo giovedì.

10:51 Ci sarebbe stata, infatti, la proposta per Ding di avere a disposizione uno psicologo. Lui l’avrebbe rifiutata, rifugiandosi non solo nel conforto e nell’aiuto dei suoi amici, ma anche nella musica di Bob Dylan e nello specifico della leggendaria “Blowin’ in the wind”.

10:48 Quest’oggi il cinese tenterà di raggiungere la parità con il Bianco, e i motivi per credere che sia pronto a dare battaglia ci sono tutti. Sono inoltre emersi dettagli particolari circa il suo recupero dopo la seconda partita.

10:45 Ancora una buona giornata a tutti, siamo a un quarto d’ora dall’inizio della quarta partita.

Il regolamentoIl profilo di NepomniachtchiIl profilo di Ding LirenLa terza partita

Buona giornata a tutti, e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quarta partita a cadenza classica valida per il match che assegna il titolo di Campione del Mondo di scacchi 2023. Si riparte dal vantaggio di 2-1 a favore di Ian Nepomniachtchi su Ding Liren.

Il cinese s’è rivisto. Ieri sembra tornata una versione più vicina all’ELO di 2788 in possesso di Ding Liren. Certo, magari ancora non è quello che riuscì a non perdere mai per 100 partite tra il 2017 e il 2019, però lo si è visto nettamente migliorato sia per concentrazione che per stato fisico: come se le presenze amiche avessero contribuito a rasserenarlo.

Aperture: il mistero. Sono saltate ormai tutte le previsioni sulle possibili manovre in apertura. Ding Liren ha usato 4. h3 nella seconda partita dopo una classica struttura di Donna, Nepomniachtchi ha aperto con 1. d4 che non usa praticamente mai. Questo è il potere dei match mondiali: portare dentro terreni inesplorati (a volte, perché in Carlsen-Caruana 2018 l’italoamericano, su e4, giocò sempre e solo la Siciliana nelle partite classiche)

Nepomniachtchi allungherà o conserverà? Non sembra essere piaciuta al russo la situazione venutasi a creare sulla scacchiera ieri. Forse si aspettava un crollo del cinese, invece Ding Liren è risalito. Rimane comunque vero che non ha avuto grandi problemi a prendere la via dell’equa divisione del punto. Altro fattore da non dimenticare: considerate le due figure, può diventare un match con tanti motivi emotivi.

Alle ore 11:00 prenderà il via la quarta partita del match Nepomniachtchi-Ding Liren. Buon divertimento con la DIRETTA LIVE di OA Sport!

Foto: FIDE / Stev Bonhage

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