Taekwondo

Taekwondo: Italia promossa a pieni voti in Cina Taipei

Pubblicato

11 anni fa

26 Marzo 2014

I giovani azzurri rispondono presente in Cina Taipei, dove si sono appena conclusi i campionati mondiali juniores. Cinque medaglie e tanti piazzamenti per un movimento che dimostra ancora una volta di godere di ottima salute. L’effetto Sarmiento-Molfetta è stato sfruttato alla grande in questi anni e non è un caso che il campione mondiale della categoria -68 kg Davide Spinosa (leggi qui la cronaca della sua impresa) faccia parte della società sportiva New Marzial Mesagne del maestro Roberto Baglivo, scopritore negli ultimi anni di tanti campioni tra cui proprio l’oro olimpico di Londra.

L’argento porta la firma di Maurizio Gerardi. L’atleta della Scuola Taekwondo Nolano è stato sconfitto nella finale dei -55 kg da un grande Mahammad Mammadov, atleta fortissimo già campione europeo lo scorso anno e vincitore nel 2014 degli Open di Trelleborg e Fujairah. Il momento chiave della cavalcata dell’azzurro è stato senza dubbio l’incontro vinto 10-9 contro il coreano Min, un vero e proprio capolavoro che l’ha proiettato in semifinale.

Se sua sorella Cristina è in fase di recupero dopo l’intervento a crociato e menisco, a tenere in alto il cognome Rizzelli ci ha pensato Marina, salentina di Trepuzzi tesserata per l’Olympic Taekwondo Giannone, che in pochi giorni ha centrato un doppio obiettivo: qualificazione alle Olimpiadi giovanili di Nanjing e medaglia di bronzo nella categoria -68 kg. L’azzurra si è arresa in semifinale all’ucraina Yulia Miyuts, poi medaglia d’oro davanti alla francese Marie Paule Ble.

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Indimenticabile anche il bronzo di Antonio Flecca nei -51 kg, medaglia agguantata a tre secondi dal termine del match contro il combattente di Taipei Yu-Jen Huang. Un calcio al viso da tre punti che ha permesso al catanzarese del Gruppo Sportivo Vigilfuoco di vincere l’incontro 9-8. In semifinale poi il calabrese è stato battuto dal coreano Jae-Ha Seo, complice anche una forte contusione al ginocchio sinistro.

L’ultima gioia l’ha regalata Simone Crescenzi, anche lui bronzo nella categoria -63 kg. Tesserato per il Taekwondo Terracina 1984, l’azzurro è stato fermato in semifinale dal brasiliano Pontes, dopo aver battuto per un punto (15-14) ai quarti di finale il thailandese Nuttapon Mampech.

Non bisogna nemmeno dimenticare tutti gli altri azzurri che non sono saliti sul podio in questi giorni. Da Licia Martignani (Tkd Regis Bologna), qualificatasi comunque alle Olimpiadi giovanili, a Cristina Gaspa e Giuseppe Di Leonardo, entrambi del Tkd Lee ed eliminati ieri per un soffio ai quarti di finale.

Nazionale Italiana in gara ai Mondiali Juniores 2014

Giuseppe Di Leonardo, cat -45 kg (Tkd Lee)

Antonio Flecca, cat -51 kg (Vigilfuoco Catanzaro)

Maurizio Gerardi, cat -55 kg (Scuola Tkd Nolano)

Domenico Lo Galbo, -59 kg (Champions Tkd Lo Iacono)

Simone Crescenzi, -63 kg (Tkd Terracina 1984)

Davide Spinosa, -68 kg (New Marzial Mesagne)

Giulia Monteforte, -46 kg (Scuola Tkd Genova)

Francesca Radaelli, -49 kg (New Marzial Mesagne)

Benedetta Stranieri, -52 kg (New Marzial Mesagne)

Licia Martignani, -55 kg (Tkd Regis Bologna)

Cristina Gaspa, -59 kg (Tkd Lee)