MotoGP, Francesco Bagnaia domina anche il warm-up del GP delle Americhe, 2° Quartararo, Bezzecchi 11°

Dopo aver dominato la Sprint Race di ieri, Francesco Bagnaia inizia bene anche la sua domenica chiudendo al comando il warm-up del Gran Premio delle Americhe, terzo appuntamento del Mondiale di MotoGP 2023. Sul tracciato denominato COTA – Circuit of the Americas di Austin,  Texas, le temperature del mattino sono decisamente basse (16.6° per quanto riguarda l’atmosfera e 25.5° l’asfalto) ovvero ben diverse da quelle che i piloti dovranno affrontare alle ore 21.00 italiane in vista di una gara che si annuncia rovente.

Il turno, come facilmente preventivabile, ha avuto un valore interlocutorio. In appena 10 minuti, infatti, si riescono ad effettuare pochissimi giri su un circuito così lungo (5.513 metri)  per cui i tempi vanno presi con le pinze. Davanti a tutti, come detto, il campione del mondo che ha fatto segnare un 2:03.988 con gomma media e soft con un margine di 311 millesimi su Fabio Quartararo (Yamaha) a sua volta con media e soft, mentre è terzo il portoghese Miguel Oliveira (Aprilia RNF) a 393. Quarta posizione per Maverick Vinales (Aprilia) a 424 millesimi con doppia soft, quinta per il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM) a 571 millesimi con doppia soft, davanti al compagno di scuderia Jack Miller sesto a 575 a sua volta con doppia soft.

Settimo lo spagnolo Alex Rins (LCR Honda) a 721 millesimi con doppia soft, ottavo il francese Johann Zarco (Ducati Pramac) a 795 con doppia soft, quindi nono Franco Morbidelli (Yamaha) con media e soft a 839 ed autore anche di una scivolata nel finale. Si ferma in 11a posizione (con caduta in curva 6) il leader della classifica generale, Marco Bezzecchi (Ducati Mooney VR46) a 939 millesimi, davanti al compagno di marchio Luca Marini, 12° a 1.086. Entrambi hanno scelto gomma media e soft.

Chiude in 13a posizione Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini) a 1.092 dalla vetta con media e soft, quindi 16° Michele Pirro (Ducati) a 1.879. Non forzano gli spagnoli Alex Marquez (Ducati Gresini), Aleix Espargarò (Aprilia) e Jorge Martin (Ducati Pramac) tutti oltre la 19a posizione. Il primo, va sottolineato, è stato autore di una caduta nella durissima staccata di curva 12.

Credit: MotoGP.com Press