Cosa succede ora alla Juventus? Quando il nuovo processo e cosa può accadere

Dopo una lunghissima attesa, è arrivata finalmente la sentenza del Collegio di Garanzia di CONI riguardo il ricorso della Juventus sulla penalizzazione di 15 punti sul “Caso plusvalenze”. L’organo federale ha deciso di rimandare alla Corte d’Appello la sentenza che era stata emessa a gennai0 dopo una prima richiesta dell’accusa di 9 punti, poi tramutati in 15.

L’esito immediato è che i bianconeri, così, si riappropriano dei 15 punti in attesa che la Corte Federale riformuli la sentenza. Una sentenza che potrebbe riguardare ancora punti oppure una semplice ammenda, ma sarà tutto da valutare. I tempi, gioco forza, si allungheranno e potrebbero arrivare anche oltre la fine del campionato in corso, in caso di ulteriore penalizzazione e successivo ricorso. Passando ai soggetti coinvolti, invece, accolto il ricorso di Pavel Nedved. Rigettati quelli di Andrea Agnelli, Fabio Paratici,  Federico Cherubini e Maurizio Arrivabene.

Ridati i 15 punti alla Juventus. Cos’è successo e la sentenza, nuovo processo

Ma, a questo punto, quali saranno i prossimi passi di questa sentenza?

Come ha annunciato il Collegio di Garanzia del CONI le motivazioni di quanto emesso nella giornata odierna saranno comunicate nel giro di 15 giorni, per cui in un tempo dimezzato rispetto alle tempistiche canoniche (i canonici 30 giorni), per cercare di velocizzare la situazione.

A quel punto potrà partire il nuoto iter. In cosa consisterà nello specifico? Si aprirà un lasso di tempo di 30 giorni per una nuova udienza alla Corte d’Appello. L’esito della nuova valutazione farà prendere due vie ben distinte a tutto il procedimento. Se, come avvenuto in altri casi simili, si deciderà per una semplice ammenda pecuniaria, la questione potrebbe chiudersi entro il mese di maggio.

Se, invece, si deciderà per una nuova penalizzazione, ridotta molto probabilmente, la Juventus avrà diritto di fare ricorso al CONI entro altri 30 giorni. Per cui si andrebbe a ragionare attorno alla fine del mese di giugno. Dopo la mossa del club bianconero, il Collegio di Garanzia avrà ulteriori 60 giorni per fissare una nuova udienza. Si fa presto a capire che, in questo caso, si arriverebbe quasi ad agosto.

In poche parole, quindi, tutto sarà ancora da decidere e da valutare con estrema accuratezza. La Juventus oggi ha sicuramente messo a segno un risultato importante, ma altre pagine di questo iter giuridico saranno da vivere nelle prossime settimane o mesi, contando che, come detto, si potrebbero aprire ancora numerose strade, da una semplice multa fino a punti di penalizzazione (anche se l’ormai celebre -15 dovrebbe rimanere una lontana eventualità).

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