Seguici su

Judo

“Saranno Campioni”: Daniele Accogli, il nuovo diamante grezzo del judo italiano

Pubblicato

il

Daniele Accogli

Il judo azzurro si conferma in ottima forma e continua a sfornare giovani talenti per un futuro sempre più luminoso in questa disciplina. Lo scorso anno furono realizzati tre primati – riguardo al numero di podi totali – in altrettante manifestazioni giovanili: ai Mondiali cadetti di Sarajevo, a quelli juniores di Guayaquil, ed agli Europei juniores di Praga, dove è stato battuto il record storico di medaglie per il Bel Paese. Proprio in questo ultimo evento, si è distinto (conquistando l’oro continentale) un atleta in rampa di lancio nella categoria dei -100 kg: stiamo parlando di Daniele Accogli.

Tra l’altro, parliamo di una categoria dove storicamente l’Italia ha fatto sempre fatica ad emergere, anche se di recente Gennaro Pirelli ha ottenuto risultati strepitosi. Nato il 18 marzo 2002, il laziale ha iniziato con questa disciplina frequentando il prestigioso club Banzai Cortina Roma, ma dal luglio 2021 ha lasciato il sodalizio capitolino ed è stato tesserato per le Fiamme Oro, il centro sportivo della Polizia di Stato. Come tutti sappiamo, l’arruolamento presso un Corpo di Stato segna un passaggio importante nella carriera di uno sportivo e ne sancisce la definitiva crescita.

Appartenente alla Nazionale juniores, guidata dallo staff tecnico composto da suo padre Gianluca e da Salvatore Ferro e Vito Zocco, che hanno saputo creare un gruppo coeso, da questa stagione Daniele sta anche partecipando alle prime gare della categoria senior, per cercare di “costruirsi” un ranking nella categoria: attualmente è al 101° posto nella world ranking list con 268 punti (grazie anche al quinto posto dei Mondiali juniores di Guayaquil 2022, manifestazione che consegna punti per le classifiche senior).

Il palmarès internazionale del 21enne è già di tutto rispetto nonostante la giovane età. Iniziando da cadetto nel 2017, dove ha vinto l’European Cup Cadets di Fuengirola (nei -81 kg), passando per i successi del 2019, sempre da cadetto, ma nei -90 kg, dove spiccano l’argento agli EYOF di Baku, il bronzo agli Europei di Varsavia e tre vittorie in European Cup Cadets (Follonica, Fuengirola e Coimbra), fino ad arrivare (dopo la pausa dovuta alla pandemia Covid, e nei -100 kg) ai podi di fine 2021 e 2022 in Junior European Cup, oltre all’oro continentale juniores sopraccitato battendo il forte polacco Michal Jedrzejewski nell’atto conclusivo e, appunto, il quinto posto dei Mondiali juniores di Guayaquil.

Da sempre Accogli ha dimostrato di essere un vero guerriero, come quando nel 2017 una lussazione sterno-clavicolare verso l’interno gli sfiorava la vena anonima sinistra, e fu necessario un intervento chirurgico molto delicato, da cui il romano recuperò ritornando più forte di prima.

Tutte queste performance hanno convinto gli addetti ai lavori di inserirlo anche tra i candidati al premio “Italian Sportrait Awards”, nella categoria “Top juniores uomini” per la stagione 2022. Ora non resta che lavorare duro, per cercare di entrare tramite il ranking fra i nominativi azzurri che lotteranno per il pass olimpico, sia per Parigi 2024 (anche se Gennaro Pirelli sembra escluderlo per ora dalla lotta) che per Los Angeles 2028. Il futuro gli appartiene.

LE PUNTATE PRECEDENTI DI ‘SARANNO CAMPIONI’

Maurizio Contino

Foto: IJF

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità