Moto2, GP Spagna 2023: a Jerez nuovo atto della sfida per il titolo tra Tony Arbolino e Pedro Acosta

Questo weekend comincia a Jerez de la Frontera la fase più importante ed indicativa del Motomondiale 2023, ovvero quella del lungo tour de force in giro per l’Europa. In Moto2 c’è grande curiosità per capire se il duello ammirato ad Austin tra Tony Arbolino e Pedro Acosta potrà caratterizzare tutta la stagione o se i valori in campo cambieranno sulle piste storiche del Vecchio Continente.

In attesa del Gran Premio di Spagna, quarto appuntamento del campionato, l’azzurro è leader della classifica generale con un margine di 7 punti nei confronti del fenomeno spagnolo del team Red Bull KTM Ajo. Il ‘Tiburón de Mazarrón‘ ha vinto sinora due gare su tre, imponendosi sempre sull’asciutto (a Portimao ed in Texas) ma incappando in un passo falso sul bagnato in Argentina.

Costanza di rendimento eccezionale invece da parte del portacolori del team Marc VDS, che non è mai sceso dal podio dimostrandosi velocissimo in ogni condizione e candidandosi al ruolo di vero antagonista di Acosta in ottica iridata. Sul circuito andaluso intitolato ad Angel Nieto però saranno tanti i pretendenti alle posizioni di vertice che proveranno ad inserirsi nel testa a testa tra i due protagonisti del COTA.

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Ambizioni elevate in primis per l’ormai esperto iberico della categoria Aron Canet, ancora alla ricerca della prima vittoria in Moto2 (dopo 14 podi) e attualmente 3° nel Mondiale a -20 dalla vetta. La lista degli outsider è foltissima e comprende tra gli altri l’azzurro Celestino Vietti (pole-man in Texas), le Boscoscuro di Alonso Lopez e Fermin Aldeguer, il ceco Filip Salac, i britannici Jake Dixon e Sam Lowes, il thailandese Somkiat Chantra, il giapponese Ai Ogura e l’olandese Bo Bendsneyder, reduce da un incredibile terzo posto in rimonta ad Austin.

Credit: MotoGP.com Press