F1, cos’è la Sprint Shootout e cosa cambia? Sprint Race, Gran Premio, griglie di partenza e qualifiche: facciamo chiarezza

I regolamenti in F1 sembrano essere fatti per cambiare in corso d’opera, a manifestazione già incominciata e con un preavviso minimo. Ad appena tre giorni dal GP di Azerbaijan, che andrà in scena sul circuito cittadino di Baku nel weekend del 28-30 aprile, la F1 Commission ha approvato una grossa novità riguardante il format della Sprint Race.

Questo cambiamento interesserà anche i fine settimana riservati ad altri cinque Gran Premi: Austria, Belgio, Qatar, USA (Austin, non Las Vegas) e Brasile. L’intento è quello di aumentare l’imprevedibilità e di offrire uno spettacolo maggiore al pubblico, riducendo il peso delle prove libere, storicamente poco interessanti per gli appassionati della massima categoria automobilistica.

Ma cosa cambia in concreto? L’ordine di arrivo della Sprint Race del sabato non determinerà la griglia di partenza della gara della domenica. Lo schieramento del Gran Premio sarà infatti stabilito dalle qualifiche del venerdì. La griglia di partenza della Sprint sarà invece definita dalla grande novità: una mini qualifica che si disputerà il sabato al posto delle prove libere 3 e che prenderà il nome di Sprint Shootout.

COME CAMBIA IL WEEKEND DI F1? LE ULTIME NOVITÀ

Il cambiamento riguarda esclusivamente sei appuntamenti del calendario 2023: Azerbaijan, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti (Austin), Brasile. Il fine settimana di queste sei tappe del Mondiale F1 sarà delineato in questo modo:

Venerdì. Si disputerà una sessione di prove libere ad aprire il weekend. A seguire una sessione di qualifiche tradizionali con Q1, Q2 e Q3 che determineranno la griglia di partenza del Gran Premio della domenica.

Sabato. Si disputerà la nuova Sprint Shootout, ovvero una qualifica in formato ridotto: Q1 da 12 minuti, Q2 da 10 minuti, Q3 da 8 minuti. Questo turno determinerà la griglia di partenza della Sprint Race, una gara sulla distanza ridotta (100 km, proprio come l’anno scorso) che si disputerà in chiusura del sabato e che assegnerà punti per il Mondiale: 8 al primo, 7 al secondo e così a scalare fino all’ottavo classificato. A differenza dell’anno scorso, l’ordine di arrivo della Sprint Race non determina la griglia di partenza del Gran Premio della domenica.

Domenica. Si disputerà il Gran Premio sulla distanza tradizionale (circa 300 km), il cui schieramento di partenza è stato definito dalle qualifiche del venerdì.

COS’È LA SPRINT SHOOTOUT? COME FUNZIONA E REGOLAMENTO

La Sprint Shootout è la grande novità introdotta in F1. Si tratta delle qualifiche che determinano la griglia di partenza della Sprint Race del sabato pomeriggio. Si disputeranno in apertura del sabato, con un formato ridotto: Q1 da 12 minuti, Q2 da 10 minuti, Q3 da 8 minuti. In calendario sostituiscono le prove libere 3.

Rispetto allo scorso anno, dunque, lo schieramento della Sprint Race non viene definito dalle qualifiche del venerdì e l’ordine di arrivo della Sprint Race non determina la griglia di partenza del Gran Premio della domenica.

COME VENGONO DEFINITE LE GRIGLIE DI PARTENZA QUANDO C’È LA SPRINT?

Le qualifiche del venerdì stabiliscono la griglia di partenza del Gran Premio, che si disputa la domenica sulla distanza di circa 300 km.

La nuova Sprint Shootout del sabato stabilisce la griglia di partenza della Sprint Race, che si disputa il sabato sulla distanza di circa 100 km.

IN QUALI GRAN PREMI VIENE ADOTTATO QUESTO FORMAT?

Il cambiamento riguarda esclusivamente sei appuntamenti del calendario 2023: Azerbaijan, Austria, Belgio, Qatar, Stati Uniti (Austin), Brasile. Per tutti gli altri eventi, invece, si adotta il canonico formato: due sessioni di prove libere il venerdì, un turno di libere e le qualifiche il sabato, il Gran Premio (sui 300 km) la domenica.

COME SI ASSEGNANO I PUNTI IN F1?

Sprint Race: 8 punti al primo classificato, 7 al secondo, 6 al terzo, 5 al quarto, 4 al quinto, 3 al sesto, 2 al settimo, 1 all’ottavo.

Gran Premio: 25 punti al primo classificato, 18 al secondo, 15 al terzo, 12 al quarto, 10 al quinto, 8 al sesto, 6 al settimo, 4 all’ottavo, 2 al nono, 1 al decimo.

Giro veloce: 1 punto soltanto durante il Gran Premio e se chi lo realizza chiude nelle prime 10 posizioni.

Foto: Lapresse