Formula 1
F1, James Allison: “Nuovi aggiornamenti già a Baku sulla Mercedes W14, c’è ancora molto da fare”
Dopo un avvio di stagione decisamente al di sotto delle aspettative, Toto Wolff non ha perso tempo prendendo subito decisioni importanti e richiamando James Allison per il ruolo di direttore tecnico in Mercedes al posto di Mike Elliott (adesso Chief Technical Officer). L’ingegnere ex Ferrari, seppur non coinvolto attivamente nella costruzione del progetto, si è già fatto un’idea sulle caratteristiche della W14.
“È affidabile, questo è un punto di forza. Ha un’ottima coppia di piloti che la guidano. È migliore della maggior parte della griglia di partenza. Ma finché non sarà la più veloce, per tutti noi sarà sempre una macchina debole. È adeguatamente gentile con i suoi pneumatici, ma non è buona come alcune delle vetture che abbiamo costruito in passato. Ha più deportanza della maggior parte delle vetture in griglia, ma non è sufficiente“, dichiara Allison.
“Le sue caratteristiche di maneggevolezza lasciano un po’ a desiderare e vanno sicuramente migliorate. Ma niente di tutto questo è una rivelazione. Ne abbiamo parlato per quasi tutti i fine settimana. Ed è parte di ciò che il team deve affrontare per riportare il materiale vincente nelle nostre mani“, prosegue l’ingegnere britannico durante il podcast ufficiale della F1.
Sui punti di forza e le debolezze della W14: “È ancora presto per fare una diagnosi su quali siano le caratteristiche della macchina e su quali non lo siano, perché la macchina non è una cosa fissa. È una piattaforma che si sviluppa nel corso dell’anno. Se dovessi tirare fuori qualcosa ora, direi che tendiamo a essere un po’ più forti nei circuiti front-limited piuttosto che su quelli fortemente rear-limited. Un circuito come quello del Bahrain si basa sulla capacità della vettura di gestire al meglio gli pneumatici posteriori. Melbourne era un po’ più front-limited. Altri circuiti front-limited sono Barcellona e Silverstone. Ma onestamente è troppo presto per fare previsioni, c’è ancora molto da fare”.
Sullo sviluppo della vettura: “I nuovi aggiornamenti sono già in arrivo. Ogni weekend di gara si ha praticamente un’auto diversa. A volte si tratta di qualche pezzo in più, a volte di qualche pezzo in meno. Ma abbiamo novità per ogni gara, e Baku non farà eccezione. Spero che potremo continuare così. Alla fine si è costretti a rispettare il budget cap, ma siamo in una fase della stagione in cui c’è ancora molta potenza di fuoco per continuare a progredire di weekend in weekend”.
Foto: Lapresse