F1, Leo Turrini: “Ad oggi l’intesa Ferrari-Leclerc non c’è”. Suggestione Hamilton a Maranello?

Leo Turrini è sicuramente uno dei personaggi di riferimento della Formula 1 in Italia. Un giornalista di grandissima esperienza e che conosce molto da vicino le vicende di casa Ferrari, ma anche della storia e del mondo di questo sport. Nella puntata di Sport2Day, condotto da Beatrice Frangione, Turrini è stato ospite e ha parlato all’inizio dell’evoluzione intrapresa dalla F1, anche con il nuovo format previsto nel fine settimana a Baku.

“Io sono sempre aperto all’innovazione. Secondo me è sbagliato opporsi solo perchè vanno contro la tradizione. Avere dei momenti di spettacolo in più non vedo perchè debba essere visto come una cosa negativa. Comunque va prima valutato il tutto e poi si può giudicare. La Formula 1 è stata per troppi anni prigioniera di un passato che non esisteva più, perdendo anche un’intera generazione di appassionati. La nuova gestione degli americani si è invece aperta ad una dimensione completamente diversa e che mette al primo posto la ricerca dello spettacolo. Certo va trovato un equilibrio tra il divertimento ed il rispetto con l’identità tecnica e tecnologica della F1. Bisogna stare molto attenti a non trasformarla in un Wrestling a quattro ruote”. 

Il tema caldo in casa Ferrari è certamente il rinnovo contrattuale di Charles Leclerc: “Tutti mi fermano e mi chiedono per strada per sapere di Leclerc. Charles è legato ad un contratto con la Ferrari che scade nel 2024 e ad oggi entrambi non hanno esteso questo contratto. Tutti sanno che nello sport moderno che se c’è la volontà di continuare il rapporto le intese vengono trovate con largo anticipo. Ad oggi questo tipo di intesa ancora non c’è. Tutte le supposizioni sono possibili”. 

Sempre sul pilota monegasco: “Leclerc è al quinto anno in Ferrari e secondo me è un pilota di grandissimo talento. Ha vinto solo cinque gran premi e non ha mai avuto la possibilità di avere una macchina per poter competere per il titolo. Da qui a dire comunque che andrà da un’altra parte c’è ancora molta strada da percorrere“.

Tra le varie ipotesi delle ultime settimane si è parlato anche di uno scambio tra Leclerc ed Hamilton, con Turrini che ripercorre quanto il pilota britannico è stato vicino alla Rossa in passato: “Hamilton nel corso della sua lunga carriera ha avuto qualche pour parler con la Ferrari. Quando c’era ancora Montezemolo presidente, Hamilton decise di puntare su Mercedes e anche quando John Elkann divenne presidente aveva fatto sapere che gli sarebbe piaciuto mettere sulla Rossa il numero uno. Hamilton vuole puntare all’ottavo titolo, ma deve comunque capire se la Mercedes può permettergli di vincerlo e quindi bisogna capire cosa vuole fare e seguire altre possibili opzioni”.

Le aspettative sull’imminente GP di Baku: “C’è stata questa lunga pausa e nella quale si deve supporre che chi era dietro a Red Bull possa aver trovato delle soluzioni per avvicinarsi a loro. Il vantaggio di Verstappen e Perez era comunque netto ed è difficile pensare ad un recupero. Io spero che la Ferrari, con gli sviluppi portati, possa almeno giocarsi il ruolo di seconda forza”. 

LA VIDEO INTERVISTA A LEO TURRINI

FOTO: LaPresse