Chi è il miglior portiere della Serie A? La media gol subiti/partite

Siamo ormai nelle ultime battute della Serie A 2022-2023 ed è tempo di fare i primi bilanci. Andando a ragionare sui giocatori, si può già iniziare a farsi una prima idea di quali elementi siano stati i migliori nel corso di queste prime 32 giornate e, di conseguenza, hanno disputato un campionato di primissimo livello.

Andando ad analizzare la situazione dei portieri, qual è stato il migliore di questa Serie A 2022-2023? Iniziamo con il dire che un calcolo preciso non è semplice, dato che, mai come quest’anno, abbiamo assistito a cambi della guardia tra i pali. Il Milan, per esempio, ha visto Mike Maignan ai box per lunghi mesi, oppure l’Inter ha deciso in corso d’opera l’avvicendamento tra Samir Handanovic e Andrè Onana. Come si può capire, dunque, servirà qualche accortezza per valutare il ruolo.

Prendiamo un minimo di match disputati per rendere i calcoli realistici. Contando i portieri con almeno il 70% delle presenze (quindi non contando i vari Maignan con 15 gol al passivo in 15 apparizioni, oppure Handanovic che si è fermato a 11 match giocati) troviamo Onana con 18 gol subiti in 20 presenze, quindi a quota 19 c’è Szczesny della Juventus, quindi Meret del Napoli e Provedel della Lazio con 22 e 24. Il portiere polacco della Juventus al momento ha 22 presenze e 19 reti subite in 1.933 minuti, mentre Meret vanta appena 22 gol subiti in 31 presenze e 2.790 minuti. Passando a Provedel, infine, siamo a 32 match giocati e 24 gol subiti in 2.872 minuti complessivi.

Il calcolo sul miglior portiere di questo campionato non è semplice ma, dati alla mano, il miglior rapporto tra gol subiti, partite giocate e minuti nei quali è stato in campo, mette al secondo posto Ivan Provedel. L’estremo difensore della Lazio ha soffiato la maglia da titolare già alla prima giornata a Maximiano e se l’è tenuta ben stretta a suon di prestazioni. Una nuova carriera a 29 anni, le cosiddette “sliding doors” che vanno sfruttare. Al primo posto, invece, Alex Meret. Dopo diversi mesi complicati, il portiere del Napoli ha disputato un campionato stellare. Mai un errore, mai un dubbio, sempre pronte nelle occasioni concesse ai rivali. Una rinascita vera e propria, per un giocatore ancora giovanissimo (ha appena compiuto 26 anni) che ha ancora ampi margini di miglioramento.

Foto: LaPresse