ATP Madrid 2023, come cambia il tabellone con le eliminazioni di Ruud e Musetti. Chance anche per Arnaldi, Rune sorride

Uno tra Matteo Arnaldi, Jaume Munar, Daniel Altmaier e Yannick Hanfmann raggiungerà i quarti di finale al Masters 1000 di Madrid. Questo, posto in termini molto semplici, è l’esito di una mattina men che attesa nella capitale spagnola, in quella Caja Magica che sta sovvertendo qualsiasi genere di pronostico a parecchi livelli.

Lo spot è quello del secondo quarto di finale, che è comandato dal danese Holger Rune, a questo punto il primo favorito per arrivare fino in semifinale è, fondamentalmente, contrastato per buona misura solo dal polacco Hubert Hurkacz. Quanto agli altri quattro, però, hanno davvero la chance della vita (per tre di loro) o dell’inizio (per uno, l’italiano).

In particolare, ora ad Arnaldi toccherà Munar, con cui è 1-1 (ma 1-0 per l’ATP) nei precedenti e che ha già battuto nell’ultimo torneo disputato, l’ATP 500 di Barcellona. Dovesse riuscire ad arrivare al vincitore del derby tedesco, con Altmaier, che già vanta un (isolato) ottavo Slam al Roland Garros 2020, non ci sono confronti in passato, come neppure con Hanfmann, che parte da un ranking simile a quello dell’azzurro (105 e 108 rispettivamente all’inizio del torneo).

Certo, poi arriverebbe uno tra Rune e Hurkacz, in un lato di tabellone nel quale ogni nome racconta una storia, più o meno interessante dal lato agonistico e non. Certo è, però, che si tratta di quelle situazioni in cui più del tennis a farla da padrone potrebbero tranquillamente essere i momenti di tensione. Arnaldi sembra davvero non averne, visti i fatti delle ultime settimane.

Foto: LaPresse